Per chi necessita di cure termali c’è un’ottima notizia: è possibile averle pagate dall’INPS. I requisiti da avere e come fare domanda.
Le terme sono un luogo di vacanza scelto da sempre più persone, desiderose di conciliare relax con cure termali apposite. Spesso infatti oltre alle terme, è presente anche una spa, dove si possono ricevere diversi trattamenti. Questi ultimi sono utili non solo per chi vuole migliorare il proprio aspetto, ma anche per chi ha problemi di salute e necessita di sottoporsi ai benefici delle acque o dei suoi vapori.
Il “difetto” è che spesso queste strutture hanno dei prezzi proibitivi, che non tutti possono permettersi. Fortunatamente l’INPS corre in soccorso dei cittadini, dando contributi per il soggiorno a determinati cittadini in possesso di alcuni requisiti. Vediamo di quali si tratta e come poter presentare domanda per ottenere questo aiuto da parte dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.
Sono usciti infatti i bandi di concorso INPS per poter ottenere i contributi per le cure termali. Per fare domanda bisogna inviare le richieste tramite posta raccomandata o assicurata entro e non oltre il 13 maggio. I soggiorni potranno essere effettuati in hotel, b&b, agriturismi, case vacanze, campeggi scelti liberamente da chi ne vuole usufruire.
La vacanza dovrà essere di massimo 7 giorni, anche non continuativi, e potrà ricevere un contributo pari a 40 Euro al giorno e non superiore al costo della camera. Il soggiorno dovrà essere fatto dal 1° giugno al 30 novembre 2023. Non tutti, però, potranno ottenere tale aiuto, in quanto è previsto per una determinata fetta di italiani.
Per poterlo sfruttare bisognerà essere iscritti da almeno un anno al nuovo fondo di mutualità con un capitale minimo di 1.000 euro. Anche gli iscritti al vecchio fondo potranno parteciparvi, a patto di avere un capitale di almeno 516,46 Euro, e potranno soggiornare presso le strutture prescelte sempre per lo stesso periodo, con la differenza che in questo caso potranno usufruire dei 40 Euro di contributo per un periodo più lungo: ben 12 giorni. Meglio quindi affrettarsi a presentare domanda se in possesso dei requisiti.