Il conto corrente è davvero il posto più sicuro e conveniente per i nostri risparmi? Ecco le migliori banche in cui aprire un conto e salvare le proprie ricchezze.
Le ultime manovre della Banca Centrale Europea hanno sicuramente destato qualche preoccupazione nei risparmiatori italiani, a causa soprattutto dell’aumento repentino dei tassi di interesse che hanno interessato il nostro paese.
In questa delicata situazione molti risparmiatori hanno deciso di controllare i costi e l’impatto che gli aumenti hanno avuto sui propri conti correnti, notando in alcuni casi qualche aumento e in altri addirittura una netta riduzione dei costi. Ecco allora quali sono le migliori banche in cui depositare i propri risparmi nel 2023.
Decidere dove riporre i propri risparmi è un passo importante e per questo bisogna valutare numerosi fattori tra cui la banca che meglio si avvicina alla nostra idea di costi. Nonostante gli aumenti sui tassi di interesse e i conseguenti aumenti sui costi di gestione dei conti correnti, diverse banche si sono mosse contro corrente, adottando una politica a ribasso sui costi di gestione.
Tra le numerose banche che hanno adottato questo approccio troviamo Banca Sella, che ha azzerato la commissione di giacenza media sui risparmi. Anche i gruppi Bpm e Bnl hanno adottato lo stesso approccio, ma hanno deciso comunque di aumentare i costi in seguito all’elevato tasso di inflazione. Anche il Banco di Desio ha deciso per una riduzione degli oneri sui conti correnti aumentando però i costi dei conti. Le banche e i gruppi che si muoveranno al ribasso sui costi dei canone mensili per la gestione dei conti corrente sono invece Bper, Intesa San Paolo e Fineco.
Credem, che aveva aumentato i costi sui conti corrente, ha deciso di seguire la tendenza delle banche citate poco fa e ridurre tali costi. Infine, ci sono numerosi istituti che hanno deciso di aumentare i costi su canone e gestione in seguito all’alto tasso di inflazione. Tra questi troviamo Credit Agricole, Banca Etica, Banca Popolare di Sondrio, Sparkasse, Banca Mediolanum e Banca Popolare di Bari.