Disagi per chi è abituato ad utilizzare gli sportelli ATM di Poste Italiane: in determinati orari non è proprio possibile usarli. Come mai?
Sebbene oggi ormai si punti sempre più a una società contactless o cardless, ovvero senza l’utilizzo di contanti, molti italiani ancora oggi preferiscono avere con sé delle banconote di Euro con cui fare piccoli acquisti, come comprare il pane, il giornale o le sigarette. Sul territorio italiano sono presenti numerosi sportelli ATM, proprio per andare incontro alle esigenze dei cittadini. Si tratta di Bancomat o Postamat di solito posizionasti all’esterno degli edifici dove si trovano gli istituti bancari o gli uffici postali.
Per i titolari di un conto corrente postale, tuttavia, ci sono delle brutte notizie. Infatti gli sportelli ATM di Poste Italiane stanno facendo riscontrare un problema non da poco. Si tratta di particolari orari in cui il distributore non funziona e di conseguenza non è accessibile. Come mai si presenta questa situazione?
Poste Italiane: perché questi ATM non funzionano come dovrebbero?
Come tutte le banche in circolazione, anche le Poste Italiane mettono a disposizione dei loro clienti degli sportelli dove poter prelevare dei soldi in contanti. Si tratta di titolari di carte PostePay, tra le più comuni in circolazione, giornalmente utilizzate da milioni di persone.
Ciò che non tutti sanno, tuttavia, è che in alcuni orari ben stabiliti, questo servizio viene sospeso, e se una persona cerca di prelevare, rischia anche di perdere la somma richiesta. Come mai questo malfunzionamento? In realtà non si tratta di un errore, quanto di un aggiornamento. Ogni secondo giorno della settimana, infatti, dalle 2 alle 4 di mattina il Postamat non può essere utilizzato.
Per due ore, quindi, è meglio evitare di andare a prelevare, poiché la carta non funzionerebbe. Inoltre, meglio evitare la finestra tra le 2 e le 2 e 15 di notte ogni giorno, poiché prelievi o altre operazioni potrebbero non andare a buon fine. Un piccolo disagio che tuttavia non dovrebbe portare a estreme conseguenze, visto l’orario in cui partono gli aggiornamenti. Meglio però esserne informati per evitare che in caso di necessità si potessero incontrare difficoltà.