Grandi novità annunciate dall’Agenzia delle Entrate in merito alla compilazione del Modello 730. Ecco tutto quello che devi sapere su controlli e scontrini necessari.
La Dichiarazione dei Redditi è tra i documenti contabili più importanti del nostro sistema fiscale. Grazie a questo il contribuente dichiara allo Stato le proprie entrate sulla base delle quali egli sarà tenuto a pagare un’imposta: l’IRPEF. È proprio grazie alla dichiarazione che è possibile stabilire la propria situazione reddituale e a quanto ammontano tali imposte.
Questo documento si ottiene compilando il cosiddetto Modello 730, modulo precompilato nel quale vengono inseriti tutti i nostri redditi. Il 730 ha subito nel corso dell’ultimo anno grandi cambiamenti che l’hanno reso più semplice e facile da compilare. Tante novità in arrivo che riguardano soprattutto la possibilità di non conservare gli scontrini relativi alle spese sanitarie. Scopriamole nel dettaglio.
Modello 730, tutte le novità e i controlli
Compilare il 730 è facilissimo e può essere fatto in completa autonomia, direttamente dal proprio computer ed accedendo al sito dell’Agenzia delle Entrate. Se non ci si sente sicuri è possibile poi rivolgersi al datore di lavoro o meglio ancora ad un Caf o da un commercialista, che provvederà a compilare da sé la documentazione. Molti cittadini infatti preferiscono ancora oggi, nonostante il modello precompilato, rivolgersi ad un intermediario per effettuare la dichiarazione.
Come ogni anno, la dichiarazione dei redditi e conseguentemente il Modello 730, va compilato tenendo conto dei redditi maturati nell’anno precedente, quindi in questo caso quelli percepiti nel 2022. Tra le tante novità che riguardano questo importante documento c’è quella che interessa i controlli per coloro che scelgono di modificare- o non- la dichiarazione già presentata nello scorso anno.
Nel caso in cui la dichiarazione non venga modificata l’Agenzia delle Entrate prenderà per buoni i dati caricati in precedenza. I controlli scattano solo quando la dichiarazione dei redditi viene fatta per usufruire di particolari agevolazioni fiscali, come bonus sulla prima casa etc. Se il 730 viene modificato, sia autonomamente che tramite intermediario, verranno effettuati dei controlli formali così che l’Agenzia delle entrate possa calibrare eventuali maggiorazioni o riduzioni sulle imposte.