Cos’è la tassa di soggiorno quando vai in vacanza e quanto si paga? Tutto quello che devi sapere su questo “sovrapprezzo” che devi pagare quando arrivi nel luogo che hai prenotato per il tuo viaggio
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L’imposta di soggiorno viene applicata su coloro che decidono di recarsi in delle strutture molto particolari alberghiere di città italiane oppure di città straniere. I costi della tassa di soggiorno sicuramente cambiano di luogo in luogo, dipende infatti da quelle che sono le leggi comunali.
Infatti forse non sapete che non sono tutti i comuni che hanno il diritto di applicare la tassa di soggiorno, ma solo alcuni di questi. Il decreto legislativo che ha introdotto l’imposta di soggiorno hanno anche spiegato i motivi per cui, in Italia, bisogna pagare una tassa di questo tipo.
Tassa di soggiorno: che cos’è e perché esiste?
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L’imposta di soggiorno è una imposta fissa che viene richiesta ai turisti, dunque alle persone che alloggiano in comuni che applicano lo strumento fiscale. Questo perché le strutture in questione, in qualche modo, è come se diventassero degli agenti contabili.
L’host ha l’obbligo di riscuotere la tassa di soggiorno in base alle regole stabilite dal comune. Alla fine è stata la Corte dei Conti a fare chiarezza sul ruolo che ha il gestore in merito, infatti ha rivelato che i gestori delle strutture ricettive hanno il diritto di assumersi questo ruolo senza proteste da parte dei villeggianti in questione.
I proventi della tassa di soggiorno devono essere reinvestiti dal comune solo nell’ambito turistico, dunque non possono esercitare questo diritto in caso contrario. Ma a quanto ammonta la tassa di soggiorno? Può arrivare fino ai dieci euro in città come Roma, ma nel resto d’Italia non può andare oltre i 5 euro.
Anche perché sembra una somma piccola, ma sommata per tanti giorni, può diventare davvero molto fastidiosa da pagare. Dunque, i prezzi possono variare da 1 euro a 5 euro. In tutti i casi, la tassa di soggiorno va comunque pagata al momento dell’arrivo dunque non con una carta precedentemente all’inizio della vacanza nel luogo in cui si va.