Brutte notizie per gli automobilisti più indisciplinati, che a partire dal 1° maggio dovranno stare molto più attenti con l’autovelox, il sistema usato su molte strade italiane per il controllo della velocità.
Da molti anni a questa parte su tante delle nostre strade cittadine e autostrade sono presenti i cosiddetti “autovelox“. Sono apparecchi in grado di captare la velocità delle automobili, fotografandole e mandando poi la relativa documentazione al proprietario del veicolo, con multa allegata. Questo è possibile grazie all’individuazione della targa, che permette poi di risalire ai dati personali del suo occupante.
Il Codice della strada è l’insieme di norme che regolano la viabilità e le leggi che gli automobilisti devono seguire, incluso il limite di velocità consentito. Quando le si infrangono, ciò può portare anche alla sospensione o ritiro della patente. Si tratta non solo di una sanzione amministrativa, ma nei casi anche penale, nel caso porti al ferimento o alla morte di altre persone a causa di tale condotta.
Occhio agli autovelox: dal 1° maggio la situazione diventerà ancora più difficile per i trasgressori
Dal prossimo 1° maggio diventerà più complicato trasgredire per i guidatori più indisciplinati, poiché il numero degli autovelox aumenterà sensibilmente, soprattutto in una zona del Paese che ha sempre avuto un problema con la velocità degli automezzi. Una decisione presa proprio per invogliare gli automobilisti a seguire con più attenzione il Codice, per evitare multe salatissime.
Sarà la Puglia ad essere maggiormente colpita da queste nuove apparecchiature, in particolare la zona della provincia di Bari, con le strade di Bitonto che diventeranno più sicure. Gli autovelox, infatti, e la loro presenza, dissuadono gli automobilisti dal commettere trasgressioni alle norme stabilite. Quali saranno, nello specifico, le nuove apparecchiature, e dove verranno collocate a partire dal 1° maggio?
Si tratta di apparecchi di nuova generazione, che verranno posizionati sulla Strada Provinciale 231, per l’esattezza al chilometro 11+300 e dal 16+300 fino al 30+300. Un’area che quindi coinvolgerà numerosi comuni nei dintorni di Bitonto. Tra meno di un mese, quindi, “pacchia finita” per chi in quel tratto di strada pigiava troppo il piede sull’acceleratore: le multe non risparmieranno nemmeno la più piccola infrazione.