Benché la bella stagione sia ormai iniziata da un pezzo, c’è un retroscena sui termosifoni che ci permetterà tra qualche mese di risparmiare.
Questi mesi sono stati molto pesanti per la maggior parte degli italiani, che hanno dovuto vedersela non solo con l’aumento delle bollette di luce e gas, ma anche con quello del carburante e dei beni di prima necessità, come pane e pasta. Insomma, una situazione drammatica, che ha messo in ginocchio soprattutto le famiglie dal reddito basso, proprio quelle che già avevano problemi per arrivare alla fine del mese.
In tanti, di conseguenza, hanno cercato rimedi e stratagemmi per consumare di meno, evitando di utilizzare gli elettrodomestici più dispendiosi in alcune fasce orarie, o cuocendo gli alimenti sfruttando l’acqua bollente rimasta nella pentola. Ovviamente, ad alzare i conti a fine mese anche il riscaldamento, che per forza di cose si è dovuto utilizzare questo inverno. Tuttavia, un retroscena sui termosifoni ci avrebbe aiutato a pagare di meno, e sicuramente si rivelerà molto utile tra qualche mese.
Ciò che non tutti sanno è che anche in estate, i termosifoni possono consumare. Come è possibile, si chiederà qualcuno, visto che sono spenti? Ebbene, si tratta di un “pericolo” nel quale possono incorrere le persone che hanno un tipo di riscaldamento centralizzato. Per legge chi vive in un condominio, deve installare delle termovalvole, ma ci sono casi in cui non funzionano bene, producendo lo stesso calore, che benché minimo, porta a un aumento in bolletta.
Il suggerimento è di rivolgersi a un esperto nel caso si abbia qualche dubbio in merito. Ma a rischiare di vedersi arrivare bollette salatissime, sono anche i proprietari di caldaie e termosifoni in ghisa o alluminio.
Quando non si utilizzano, questi caloriferi devono essere puliti con cura, smontandoli e lavandoli anche all’interno. Questo procedimento si rende necessario poiché spesso all’interno possono crearsi accumuli di calcare, che vanno ad inficiare il corretto funzionamento dei termosifoni. Ciò si tramuta in una difficoltà maggiore per scaldarsi e un conseguente aumento di energia utilizzata. Meglio quindi pulire con attenzione per evitare brutte sorprese.