C’è un orario da evitare in tutti i modi quando abbiamo necessità di andare a fare la spesa al supermercato. Si rischia di spendere un sacco.
Oggi fare la spesa al supermercato è diventato sempre più costoso. Degli aumenti dovuti non solo all’inflazione, ma anche al conflitto tra Russia e Ucraina che ha fatto schizzare alle stelle il prezzo di alcuni alimenti come farina e pasta. Il costo della vita, inoltre, è a sua volta aumentato, a fronte invece di salari rimasti pressoché invariati da 20 anni a questa parte. Naturale quindi che il potere d’acquisto degli italiani si sia ridotto, e non poco.
Ecco perché è essenziale mettere in atto alcune soluzioni per spendere di meno ma evitare di avere la dispensa di casa vuota. Uno degli espedienti messi in atto dagli italiani è quello di prediligere i discount ai supermercati più noti, in modo da pagare notevolmente di meno per la spesa settimanale. Nonostante ciò, nell’ultimo anno anche i discount hanno visto degli incrementi di prezzo. C’è un metodo, tuttavia, per evitare di pagare uno sproposito, semplicemente cambiando le nostre abitudini per quanto riguarda l’orario della spesa.
Spesa al supermercato: cambiando orario risparmi un sacco di soldi
Vi è masi capitato di andare a fare la spesa e tornare a casa con più prodotti del necessario, e di conseguenza un costo più ingente del previsto? Fateci caso: il più delle volte sarà accaduto poiché siete andati al supermercato affamati, magari prima di aver ancora mangiato. Una recente ricerca della Cornell University, basata su un campione di 68 tester, ha portato alla luce come lo scontrino si gonfi maggiormente in questi casi.
L’orario migliore risulta quindi essere quello compreso tra le 13 e le 16, subito dopo aver pranzato o perlomeno fatto uno spuntino. Ciò ci permetterebbe di fare una spesa più consapevole, senza essere assaliti dai crampi della fame e più inclini ad acquistare prodotti non necessari.
Da evitare, invece, la fascia d’orario tra le 16 e le 19, poiché troppo a ridosso della cena. Qualora tuttavia siate tra i tanti che finiscono di lavorare dopo le 17 o le 18, la soluzione è di mangiare qualcosa, anche un frutto o un pacchetto di crackers per bloccare il “languorino” allo stomaco.