Che differenza c’è tra Carta risparmio e RdC? E soprattutto, l’una va ad escludere l’altra? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Sono periodi molto delicati per quanto riguarda i sostegni statali. Su tutti, ovviamente, capeggia il reddito di cittadinanza. Le discussioni su questa misura sono sempre molto alte, in particolare relative agli importi e a quei furbetti che, in maniera non lecita, se ne appropriano sottraendolo a chi in realtà ne avrebbe bisogno. Nuove discussioni sono anche sulla misura che ne dovrebbe prendere il posto, ovvero il MIA, su cui ci sono numerosissimi dibattiti.
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Ed ancora, al centro dell’attenzione è posta la carta risparmio. E a questo punto, chi percepisce l’una piuttosto che l’altra, si pone una domanda alla quale bisogna fare chiarezza e cercare di dare una risposta più chiara possibile. Ovvero, la carta risparmio e RdC possono essere richieste entrambe? Oppure l’una porta all’esclusione dell’altra? Ecco tutto quello che c’è da sapere, partendo dalle differenze tra l’una e l’altra, e se si possono richiedere insieme.
Carta risparmio e RdC: le differenze
È possibile avere Carta risparmio e RdC? Innanzitutto, prima di poter rispondere a tale quesito, vanno capite le differenze di queste due misure. La carta risparmio, o carta acquisti, prevede dei criteri molto più stringenti rispetto al reddito di cittadinanza. È innanzitutto riservata a genitori o rappresentati legali di minori di 3 anni, a persone che abbiano superato i 65 anni di età oppure over 65, con Isee inferiore ai 7.640,18 euro. Distribuito a 40 euro al mese, per 12 mensilità
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Diversi invece i requisiti per il reddito di cittadinanza del 2023. Bisogna essere residenti in Italia e tramite il proprio indicatore della Situazione Economica Equivalente, da tutti conosciuto come Isee, i valori devono essere inferiori ai 9.360 euro, e non avere una occupazione lavorativa. Ma quindi, le due misure sono compatibili o c’è una esclusione totale, per la loro coesistenza? Scopriamo se è possibile avere entrambi i sostegni
Si possono richiedere entrambe?
Si arriva quindi al nodo gordiano della questione, che sembra non sciogliersi mai. Carta risparmio/acquisti e reddito di cittadinanza, possono essere richieste entrambe? La risposta è sì, possono coesistere ma bisogna fare attenzione ad un particolare assai rilevante. Ovvero, è legato all’ISEE. Sono sostegni accumulabili ma bisogna tenere d’occhio la propria situazione patrimoniale. Cosa potrebbe accadere, infatti, nel caso si accumulassero?
Ovviamente queste due misure farebbero salire i valori reddituali, e potrebbe portare ad un taglio del sostegno del reddito di cittadinanza. Se rientra in una fascia di ISEE particolare, sarà ricalcolato in base a quel reddito prodotto. Cumulando i due sostegni, è inevitabile il cambio nell’ISEE, e di conseguenza, in maniera anche legittima, il sostegno viene tagliato e ricalcolato, e quella parte di soldi risparmiati sarà destinato ad una nuova utenza del reddito di cittadinanza.