Per i giovani italiani è diventato davvero difficile trovare lavoro, anche con un curriculum ad arte. La causa però potrebbe essere questa, rimedia alla svelta!
Per ottenere un lavoro sono necessarie in parte competenze specifiche, e in parte competenze generali che sono quelle che rappresentano un extra accattivante agli occhi dei datori di lavoro. Se da una parte è vero che al momento il mercato del lavoro non offre grandi opportunità per i giovani, dall’altro è vero che per fare esperienza bisogna accettare anche degli impieghi.
Anche se questi magari non sono proprio inerenti al nostro percorso, possono essere preziosi e farci apprendere delle nuove competenze che possono essere implementate in futuro. Spesso però, nonostante la buona volontà, la voglia di buttarsi ed accettare anche impieghi che non sono legati al nostro percorso di istruzione, non si riesce a superare la fase dei colloqui. I motivi possono essere numerosi, quindi è bene munirsi di pazienza e rivalutare alcuni aspetti, come quelli che ti elencheremo tra poco.
Quando ci si candida per una posizione la prima cosa che si fa è puntare tutto sul curriculum accademico, dando spazio al percorso universitario, master ed altri titoli acquisiti. Nella maggior parte dei casi un datore di lavoro ricercherà i dati accademici solo per fare una prima selezione, ma non sono certo questi dati a renderci più accattivanti rispetto ad altri candidati.
Come anticipato prima le competenze richieste e a cui si da maggior importanza sono quelle pratiche e professionali. Esperienze di lavoro, volontariato e di tutto quello che di pratico si sa fare, dando spazio soprattutto a come queste situazioni passate ci hanno aiutato ad acquisire le capacità giuste per gestire le criticità.
Chi è riuscito, anche in piccolo, ad affiancare lavoro e studio ha più probabilità di essere scelto. I tirocini, anche quelli non retribuiti, sono fondamentali per arricchire il curriculum con esperienze vere sul campo. Parlando, infine, di aggettivi che possono renderci interessanti, parlare una lingua straniera in maniera abbastanza fluente rappresenta oggi un elemento essenziale in fase di selezione.