Le pensioni 2023 sono destinate ad abbassarsi nuovamente. Ma pe pochissimi fortunatissimi non verrà ritoccata
Durante la nona giornata di mobilitazione nazionale in Francia contro la riforma delle pensioni di Emmanuel Macron, si è verificato un maxi-corteo a Parigi segnato da violenze. Nonostante l’età previdenziale sia stata innalzata a 64 anni e la legge sia stata approvata, le strade della capitale e di altre città del paese sono ancora piene di manifestanti.
Secondo il sindacato CGT, in piazza ci sono state 3,5 milioni di persone in tutto il paese, di cui 800.000 solo a Parigi. Tuttavia, il ministero dell’Interno ha contato poco più di un milione a livello nazionale e 119.000 nella capitale. Durante la manifestazione a Parigi, centinaia di elementi radicali noti come Black Bloc hanno danneggiato vetrine ed elementi dell’arredo urbano, attaccando anche supermercati, banche e fast-food fino a tarda sera. Ma in Italia, sebbene non ci siano proteste, la situazione pensioni non è più rosea..,
Le pensioni si abbassano
Le pensioni italiane sembrano essere sempre più basse per una serie di ragioni. In primo luogo, l’Italia ha un tasso di invecchiamento della popolazione tra i più elevati in Europa, il che significa che ci sono sempre più pensionati che dipendono da risorse limitate. Ciò può creare una pressione sul sistema pensionistico italiano, che è finanziato principalmente dal governo.
In secondo luogo, le fluttuazioni del mercato e le crisi economiche degli ultimi anni hanno avuto un impatto significativo sui rendimenti degli investimenti che finanziano il sistema pensionistico italiano. Ciò ha portato a minori guadagni per i fondi pensione e, di conseguenza, a minori pensioni per i pensionati. Inoltre, l’Italia ha affrontato una serie di problemi economici e finanziari negli ultimi anni, tra cui una crisi del debito pubblico. Ciò ha portato a politiche di austerità e tagli alla spesa pubblica, incluso il sistema pensionistico. Questi tagli possono avere un impatto significativo sulle pensioni dei pensionati italiani.
Infine, la crescita della disuguaglianza economica in Italia può portare a salari più bassi per molti lavoratori, il che può avere un impatto negativo sulle loro future pensioni. Inoltre, molte persone lavorano in settori a basso reddito o sono impiegate in forme di lavoro precario, il che può rendere difficile accumulare abbastanza contributi per avere una pensione adeguata.
Pensioni 2023: basse, ma non per tutti
Uno studio condotto dalla Uilp, il sindacato che rappresenta gli anziani e i pensionati della Confederazione sindacale Unione italiana del lavoro, ha evidenziato che nel 2023 gli assegni pensionistici saranno più bassi di 340 euro con una riduzione del potere d’acquisto annuale di 4.450 euro.
Il documento sottolinea che i tagli alla rivalutazione delle pensioni superiori a quattro volte il trattamento minimo comporteranno un risparmio di circa 3,5 miliardi di euro lordi (2,1 miliardi netti). Il segretario generale della Uilp, Carmelo Barbagallo, ha annunciato che il sindacato presenterà alcuni ricorsi pilota contro questi tagli, con il supporto dei legali della Uil.