Per il mercato immobiliare è un periodo buio, i prezzi sono schizzati alle stelle e sempre meno persone possono permettersi un mutuo, ecco quando sarà di nuovo conveniente acquistare case in Italia.
Comprare casa per molti italiani si sta rivelando molto difficile a causa dei tassi di interesse sempre più alti richiesti per accedere ad un mutuo. Questo aumento dei tassi, insieme ad inflazione e numerosi altri fattori ha portato ad una lievitazione dei prezzi di vendita degli immobili su tutto il territorio. L’aumento registrato è del 6,1% e le stime preliminare mostrano come in Italia il numero di persone che acquista casa per scopi abitativi o di investimento è rimasto pressoché invariato rispetto allo scorso anno.
Un dato che preoccupa ma che soprattutto sfiducia le nuove famiglie e i giovani che hanno il desiderio di acquistare la prima casa. Al momento per questa categoria esistono delle agevolazioni, ma nonostante questo sono sempre di più gli under 36 che trovano difficoltà ad accedere ad un mutuo e comprare casa. Quando sarà allora di nuovo conveniente acquistare casa in Italia?
Il volume delle compravendite è in calo rispetto agli scorsi anni e il mercato immobiliare sembra star vivendo una fase di arresto. Il dato però che dovrebbe risollevare gli animi è dato dal calo dei prezzi delle case già esistenti, svalutate nella maggior parte dei casi a causa delle nuove regole di transizione energetica imposta dall’Unione Europea.
Prima di acquistare casa è bene valutare tutti questi aspetti e le nuove normative così da capire bene il tipo di investimento che si dovrà sostenere per adeguarsi alle nuove classi energetiche richieste. Nonostante il momento non sia propizio per acquistare immobili di nuova costruzione, si potrebbe valutare l’acquisto di una casa da ristrutturare e che ci permetta un buon margine di guadagno nel caso di rivendita futura.
Capire quando sarà conveniente comprare non è immediato e bisogna aspettare sicuramente un rallentamento dell’inflazione, fenomeno che sta già avvenendo. Questo influirà sui prezzi di vendita poiché finché non scenderà sotto un certo livello, l’inflazione andrà sempre ad influire sui prezzi sempre più alti delle case in vendita. Secondo le stime condivise dall’Ocse la previsione è abbastanza positiva in quanto si prevede un passaggio dell’indice dei prezzi dall’8,7% al 6,7% ed arrivare finalmente al 2,5% nel 2024. Il momento migliore sarà proprio il 2024, quando i prezzi saranno molto più convenienti e i tassi saranno calati insieme all’inflazione.