A chi bisogna rivolgersi fare per fare testamento? E soprattutto quanto costa per non avere problemi con il lascito?
Fare un testamento è importante perché consente di esprimere le proprie volontà in merito alla destinazione dei propri beni al momento della morte. Senza questo, infatti, la legge stabilisce in modo automatico come devono essere ripartiti i beni tra i parenti dell’individuo defunto, seguendo un ordine di preferenza stabilito dalla legge stessa.
Il testamento permette quindi di stabilire in modo chiaro e inequivocabile chi deve ricevere i propri beni, in quale proporzione e in che modo. Inoltre, il testamento può contenere anche altre disposizioni, come ad esempio la nomina di un tutore per i figli minori, la nomina di un esecutore testamentario o indicazioni sul tipo di cerimonia funebre da organizzare. Ma da chi bisogna andare per fare testamento? E quanto costa?
Da chi fare testamento e quanto costa
Fare un testamento è un atto di responsabilità nei confronti dei propri cari e consente di evitare eventuali contese o incertezze in merito alla successione dei propri beni. Inoltre, il testamento può essere modificato o revocato in qualsiasi momento, nel caso le circostanze o le volontà dell’individuo dovessero cambiare nel corso del tempo.
In genere, quando si decide di fare un testamento, si preferisce rivolgersi ad un notaio, ma la legge italiana permette anche di farlo tramite un avvocato o da soli, a condizione di rispettare determinate regole per garantire validità e correttezza.
Esistono due tipologie di testamento, ovvero quello olografo e quello pubblico, ma nessuno dei due viene redatto dall’avvocato. Il primo viene scritto direttamente dal testatore, magari con il supporto di un avvocato, e può essere conservato da un notaio, mentre il secondo viene redatto dal notaio in presenza di testimoni che non devono essere eredi.
Avvocato o notaio? Le differenze
Il costo per fare un testamento da un notaio o un avvocato varia a seconda del professionista e della città in cui ci si trova. In grandi città i costi sono più alti rispetto a città più piccole o paesini di provincia. Il costo dipende anche dall’entità del patrimonio, ad esempio un testamento per un patrimonio modesto può costare tra i 300 e i 500 euro, mentre per un patrimonio di valore più elevato può arrivare a oltre 1.500 euro. La presenza di proprietà immobiliari o aziende può influire ulteriormente sui costi. La presenza di testimoni è necessaria per redigere un testamento da un notaio di fiducia.
I prezzi medi 2023 per farne uno da un notaio possono variare tra gli 800 euro circa e i 2mila euro circa, includendo onorario notarile e oneri fiscali e non fiscali. Per conservarlo in maniera segreta, il notaio può richiedere un onorario di circa 400-500 euro, ma alcuni offrono il servizio gratuitamente. Un testatore non può fare un testamento pubblico rivolgendosi ad un avvocato per gradi patrimoni, ma può richiedere una consulenza.
Se si decide di rivolgersi ad un avvocato per ricevere aiuto nella redazione di una bozza di testamento olografo. In ogni caso, i costi con un avvocato sono decisamente inferiori rispetto a quelli richiesti da un notaio e i prezzi medi 2023 si aggirano intorno ai 150-200 euro circa.