I prezzi delle bollette di luce e gas hanno avuto un ribasso nell’ultimo periodo. Ma con l’arrivo di aprile sono previsti nuovi aumenti
Ad aprile, il costo della luce e del gas diminuirà nuovamente. Tuttavia, se il governo non estenderà gli sconti in bolletta, gli italiani potrebbero subire un’altra spesa pesante. Questo impatto si aggiunge alle difficoltà dei mutui, che sono in aumento a causa dell’aumento dei tassi d’interesse, e ai prezzi dei carburanti, che stanno aumentando dopo l’eliminazione degli sconti sulle accise all’inizio del 2023.
È importante essere cauti il prossimo mese, poiché ci saranno cambiamenti nelle bollette. Il governo ha ricevuto pressioni dalla Commissione europea per risparmiare sugli aiuti destinati agli italiani, il che potrebbe portare a una riduzione dei sostegni solo per le fasce di reddito più basse. Di conseguenza, i prezzi potrebbero aumentare leggermente per gli altri utenti.
Bollette di luce e gas: cosa succede
Secondo il solo fattore dei prezzi, che è influenzato dalle fluttuazioni internazionali e dal loro impatto sui mercati, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente prevede un calo dei prezzi del metano e della luce. Questo è dovuto al valore basso del gas al Ttf di Amsterdam, che persiste da diversi mesi. Inoltre, Arera prevede un taglio nei prezzi dell’elettricità, che potrebbe superare il 20% tra aprile e giugno. Anche il costo del gas dovrebbe diminuire a marzo.
Il presidente dell’Ente, Stefano Besseghini, garantisce che tutte le tariffe del mercato tutelato stanno diminuendo da metà dicembre. Questa tendenza al ribasso continuerà per tutti i clienti, compresi coloro che hanno contratti a prezzo variabile, poiché le tariffe sono strettamente legate alle fluttuazioni del mercato. In sostanza, ci si aspettano effetti simili su tutti i fronti.
Per coloro che hanno contratti a prezzi fissi, non dovrebbero esserci cambiamenti, a meno che non debbano rinnovare il contratto scaduto. In questo caso, se non l’hanno rinnovato per anni, potrebbero dover pagare di più rispetto alla situazione favorevole che si era verificata prima del 2021. Tuttavia, secondo Assoutenti, se si verificasse un calo del 20% sulla bolletta elettrica, le famiglie potrebbero risparmiare fino a 287 euro su base annua, a parità di prezzo. Un risparmio simile potrebbe anche essere possibile con l’aggiornamento delle tariffe del metano previsto per l’inizio di aprile.
Quali mosse del Governo?
A fine marzo, gli aiuti in bolletta varati dall’esecutivo con l’ultima legge di Bilancio scadranno. La maggioranza di centrodestra, guidata dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, intende rivederli, ma il collega dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin ha dichiarato che si sta valutando la proroga. La Commissione europea ha suggerito di rendere gli aiuti più mirati e di favorire il risparmio energetico, a fronte di un prezzo del gas 5 volte inferiore al picco estivo di 350 euro al megawattora.
Si potrebbero eliminare la riduzione degli oneri di sistema o dell’IVA sul gas e introdurre un nuovo bonus per chi consuma meno, risparmiando almeno 1,5 miliardi di euro. Il modello tedesco o olandese potrebbe essere applicato, con tariffe calmierate fino a un certo livello di prezzo del gas metano, al di sopra del quale il governo coprirebbe la differenza. In questo modo, i costi non peserebbero sui cittadini e sulle imprese, anche se i consumatori pagherebbero tariffe di mercato per il 25/30%.