Li vediamo sfrecciare per le strade in soccorso dei cittadini, ma di loro sappiamo poco. Che stipendio prende un autista d’ambulanza?
Un lavoro non certo adatto a stomaci deboli o nervi poco saldi, visto che consiste in guidare un’ambulanza con all’interno apparecchiature mediche, nonché paramedici e volontari, oltre allo sventurato di turno. Senza considerare che bisogna essere in grado di raggiungere nel minor tempo possibile il luogo di incidenti o malori, scegliendo le vie più veloci e farsi largo tra le auto nel traffico. Insomma, un lavoro di grande responsabilità, per il quale bisogna essere ben preparati.
Ma quanto prende di stipendio un autista dell’ambulanza, qual è il suo stipendio al mese? Per prima cosa è bene specificare non trattarsi di una professione che si può improvvisare, ma che ha bisogno di una preparazione apposita, che coniughi non solo una guida veloce e sicura, ma anche elementi legati alla sfera sanitaria, come è naturale che sia. Vediamo nel dettaglio i requisiti da avere.
Quanto prende di stipendio un autista d’ambulanza? Le cifre stupiscono
Di solito le persone interessate a intraprendere un percorso di questo tipo iniziano facendo volontariato presso associazioni emergenziali o la Croce Rossa, quindi partecipano a un corso come soccorritore paramedico, e quindi un corso specifico per autisti. I requisiti da avere sono una patente di tipo B (tranne per la Croce Rossa che ne chiede una specifica), una vista perfetta, età superiore ai 21 anni e conoscere le manovre di primo soccorso.
Un autista si occupa di prendere in carico i dati della chiamata con la richiesta di soccorso, individuare la via più breve, aiutare gli altri soccorritori nelle manovre iniziali, usare sirene e lampeggianti nel modo corretto, oltre a pulire, sterilizzare e preparare il mezzo per la chiamata successiva, nonché tenerla in ottimo stato a livello meccanico.
Di solito un autista prende circa 1850 Euro lordi al mese, ma uno con un’esperienza di molti anni può arrivare a prenderne fino a 2000 Euro lordi mensili. Inoltre, hanno anche la possibilità di partecipare al concorso per le assunzioni negli ospedali pubblici o presso cliniche o ambulanze private.