Eredità: cosa succede se il conto viene svuotato prima della morte

Può capitare che il conto corrente di un congiunto abbia un cointestatario, e quest’ultimo decida di svuotarlo prima della sua morte. Cosa accade all’eredità?

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Un conto corrente (Canva) – VostriSoldi.it

Sfortunatamente è capitato che in presenza di un conto corrente di un congiunto di recente mancato, gli eredi si siano resi conto esser stato svuotato pochi giorni prima della sua morte, o nel lasso di tempo tra la dipartita e l’invio della comunicazione (obbligatoria), alla banca. Come muoversi in questi casi a livello legale? E’ possibile rivalersi sulla persona che ha prelevato tutti i soldi disponibili e che sarebbero dovuti finire nell’eredità? Si possono presentare diversi scenari.

I conti correnti bancari, come è noto, possono prevedere più intestatari, ovvero essere intestati, appunto, anche a due persone. In questo caso entrambe hanno diritto di prelevare o aggiungere denaro liberamente, e nel caso che la somma sia stata prelevata giorni o settimane prima, non c’è molto che si possa fare, a meno che non sussistano dei casi ben precisi previsti dal codice civile o penale.

Eredità: cosa fare nel caso abbiano svuotato il conto corrente del defunto

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Un conto corrente (Canva) – VostriSoldi.it

Bisogna innanzitutto distinguere tra un conto corrente con firma congiunta o disgiunta: nel primo caso entrambi gli intestatari devono dare l’assenso per poter prelevare somme di denaro, nel secondo, è sufficiente che a farlo sia uno dei due. Può essere poi che uno dei due titolari abbia fatto una donazione all’altro, che se non intacca le quote di legittima degli eredi, non può essere contestata.

C’è poi un’altra possibilità per gli eredi, ovvero portare in giudizio il cointestatario a causa di una circonvenzione di incapace, ovvero il suo raggiro allo scopo di ottenere denaro dal defunto. Va inoltre specificato che nel momento in cui la banca viene avvisata della dipartita di uno dei due intestatari, il conto viene bloccato per non poter essere toccato e essere oggetto di eredità.

Se la persona ha proceduto pochi giorni prima, magari sapendo del poco tempo a disposizione del poveretto, ciò può essere impugnato, se si pensa ci siano stati degli illeciti, come ne caso di un’appropriazione indebita, per cui è possibile intentare una causa civile.

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