Sei un fan di Mare Fuori e vorresti partecipare alla serie? Il sogno può diventare realtà: ecco come puoi partecipare ai casting.
Mare Fuori non lascia, raddoppia. Anzi quadruplica. Dopo l’enorme successo delle prime tre stagioni, la serie ideata da Cristiana Farina e prodotta da Rai Fiction è pronta ad aprire allo sviluppo della quarta stagione. Grazie a una trama avvincente e una narrazione coinvolgente e realistica della della periferia napoletana, la fiction ha riscosso un clamoroso successo di critica e di pubblico, tanto da spingere la produzione a mettere un altro pacchetto di puntate.
Secondo le prime informazioni, ad inizio 2024 inizieranno le riprese del nuovo capitolo della storia del gruppo di minorenni carcerati dentro un istituto penitenziario di Napoli e sebbene non ci siano ancora definitive, stanno già circolando le prime informazioni su come partecipare ai casting.
Mare Fuori: come partecipare ai casting della quarta stagione
A raccontare come partecipare alle selezioni per attori e comparse è stata Michela Mura in un video diventato virale sui social. Tiktoker e anche attrice, Michela Mura non fa parte del cast ma ha voluto dare comunque aiutare i tanti aspiranti interpreti divulgando una sorta di manuale d’istruzioni ideato da uno dei registi della serie in questione, Ivan Silvestrini.
Si tratta di uno schema a esclusione che funziona così. Se una persona è interessata ad entrare nel cast della serie, deve prima di tutto capire se vuole avere una parte da recitare o se vuole fare la comparsa. Se la riposta è la prima, c’è un’altra distinzione da considerare: si è seguiti da un’agenzia oppure no? È un punto importante perché se così fosse, dove chiedere ai propri agenti di farsi segnalare ai casting, ma “senza insistenza”.
Se invece non è seguita da un’agenzia e non ha frequentato alcun corso di recitazione prima, la persona interessata a entrare in Mare Fuori deve seguire una strada diversa iscrivendosi prima di tutto a un corso di formazione teatrale o cinematografica. Il consiglio del regista, infatti, è di “masticare” più cinema possibile. Come? andando in sale, leggendo libri, studiando e mettendosi all’opera realizzando spettacoli e monologhi sul palco o in video online finché un’agenzia non bussa alla porta.
