Ci sono molti aiuti dedicati alle donne intenzionate ad aprire un’attività in proprio. Come muoversi per poterli ottenere e i dettagli da sapere.
Sono sempre di più le donne che desiderano mettersi in proprio, magari cercando agevolazioni e aiuti per finanziare la loro idea di impresa. La buona notizia è che ci sono molte possibilità di avere aiuto economico per chi lo richiede, anche se sono necessari alcuni requisiti da avere. La quota femminile nell’imprenditoria, seppur ancora esigua rispetto a quella maschile, sta crescendo gradualmente ma inesorabilmente.
Si tratta spesso di contributi a fondo perduto o sostegni volti proprio a questo tipo di imprenditoria, e su cui molti puntano, pensando e calcolando che avrà un buon sviluppo nei prossimi anni. Un bel sospiro di sollievo per chi ha le idee ma non le finanze sufficienti, ma vuole veder realizzato il suo sogno. Vediamo allora alcuni tra i più interessanti disponibili e come ottenerli.
Imprenditoria e donne: gli aiuti che si possono ottenere
Invitalia, Agenzia gestita dal Ministero dell’Economia, negli ultimi sei anni ha finanziato 7000 progetti rosa. Il Fondo impresa donna, come suggerisce il nome, è dedicato esclusivamente all’imprenditoria femminile, e supporta progetti da completare in due anni. Per il 2023 si attende la cifra dedicata al suo rifinanziamento.
ON Oltre Nuove Imprese è un finanziamento a tasso 0 e contributi a fondo perduto destinato alle piccole imprese progettate da donne di tutte le età o under 35, Resto al Sud è pensato per i progetti di impresa nel Sud Italia, zone a rischio sismico del Centro Italia e isole minori del Centro-Nord, aperto sia a uomini che donne.
Cultura Crea è invece l’incentivo rivolto a iniziative No Profit e imprese che vadano a valorizzare il Mezzogiorno a livello culturale e turistico, mentre SELFIEmployement è un finanziamento a tasso zero senza garanzie richieste per dare il là a piccole imprese da parte di giovani under 29, donne non occupate e disoccupati da lungo tempo. Sono solo alcune delle agevolazioni rivolte a giovani e donne, e se si ha un’idea da voler veder realizzata, sono un buon punto di partenza da cui partire.
