Ottime notizie per chi si appresta o è intenzionato ad acquistare casa: ora la procedura diventa molto più semplice. Ecco cosa succederà.
Finora chi voleva comprare casa doveva necessariamente sottoporsi a tutta una serie di passaggi. Per prima cosa visionare l’appartamento con il proprietario o l’addetto dell’agenzia immobiliare, quindi informarsi su come ottenere un mutuo, quindi espletare tutta una serie di obblighi e fornire numerosi documenti a garanzia e non solo. Si tratta di una notevole perdita di tempo, in particolare per chi svolge un’attività frenetica.
Ebbene, da quest’anno la procedura per acquistare casa si snellirà notevolmente, grazie all’introduzione di alcune novità volute dall’Agenzia delle Entrate che permetterà agli interessati un risparmio notevole di tempo e anche alla burocrazia di diventare meno complessa di quanto fosse necessario. Vediamo di cosa si tratta nel dettaglio specifico, considerando che da pochi giorni è già possibile usufruirne!
Quando si intende comprare o vendere una casa, e si è deciso a chi volerla vendere, si sottoscrive di solito un contratto preliminare d’acquisto, una sorta di promessa tra le due parti a cui seguirà un regolare contratto di compravendita con il relativo passaggio di proprietà. Fino a poco tempo fa, questo documento andava registrato di persona recandosi in un ufficio dell’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla firma dell’atto, ora, però, tutto cambia.
A partire dal 7 marzo, infatti, sarà possibile procedere con la registrazione del preliminare semplicemente online, entrando sul sito dell’AdE nella sezione apposita, facendone domanda. Tutto avverrà in pochi minuti, allegando copia del contratto e l’eventuale planimetria dell’immobile. Il sistema procederà quindi a fare i relativi calcoli.
Il software presente calcolerà quindi il registro o il bollo da versare, e darà la possibilità di pagarlo nello stesso momento tramite addebito sul conto corrente del richiedente. Un’ottima iniziativa, che sarà estesa anche ad altri atti privati, in modo da velocizzare le procedure immobiliari e snellire la burocrazia italiana, nota per essere particolarmente laboriosa e lunga. Chi non sarà obbligato a questo tipo di registrazione online, potrà procedere nel modo tradizionale.