Il Governo ha rilasciato un nuovo aiuto per la tutta la cittadinanza: 600 euro. Ecco cosa bisogna farlo per richiederlo
Anche per quest’anno è stato attivato il bonus spesa destinato alle famiglie bisognose, del valore di circa 600 euro. La somma verrà erogata dai Comuni, che saranno adeguatamente finanziati dal Governo. Tuttavia, è importante sottolineare che l’erogazione di tali bonus sarà prevista solamente nei Comuni che presentano una particolare situazione demografica “disagiata”, ovvero con numerose famiglie che si trovano sotto la soglia di sopravvivenza.
In questi casi, il Governo finanzierà maggiormente l’ente comunale per l’esborso dei bonus. Dopo aver ricevuto il fondo, il Comune pubblicherà un bando con i requisiti necessari per richiedere il bonus. Se si soddisferanno i requisiti richiesti, sarà possibile ottenere un bonus una tantum del valore di circa 600 euro, spendibile per l’acquisto di beni alimentari e per la casa.
600 euro per la spesa: le info
Per richiedere il bonus spesa di 600 euro, è necessario soddisfare alcuni requisiti fondamentali. Prima di tutto, occorre essere iscritti all’Anagrafe del proprio Comune di residenza. Pertanto, coloro che non hanno una dimora fissa o non sono regolarmente iscritti non potranno usufruire del bonus.
Inoltre, i requisiti per la richiesta si basano sulla situazione residenziale e reddituale della famiglia richiedente. In particolare, verranno “preferiti” coloro che sono anziani, hanno figli minori e/o disabili o sono titolari di ulteriori trattamenti e/o sussidi.
Sarà, però, l’ente comunale a decidere su quali criteri focalizzare l’erogazione del bonus. In alcuni Comuni, infatti, il compito spetta all’Ufficio Sociale, il quale individuerà le famiglie residenti che hanno maggiore bisogno del bonus.
L’ISEE per la richiesta
I requisiti per richiedere il bonus spesa di 600 euro sono discrezionali, ma la maggior parte riguarda l’ISEE fino a 7.640,18 euro e il patrimonio familiare non superiore a 15.000 euro. Se uno di questi requisiti non è rispettato, si perde il diritto al bonus, anche se le condizioni residenziali lo permettono. È consigliabile fare richiesta dell’ISEE il prima possibile, tramite appuntamento presso un Centro di Assistenza Fiscale, un Patronato Locale o online sul sito dell’INPS, con il modello ISEE precompilato.