Una nuova stangata in arrivo sui mutui che aumenteranno ancora mettendo in crisi tantissime famiglie già colpiti gravemente dall’inflazione.
L’annuncio dei nuovi aumenti è stato fatto dalla Presidente della BCE, Banca Centrale Europea, Christine Lagarde. Un aumento già preannunciato e che interesserà buona fetta della popolazione non solo italiana, ma europea. Rialzi che avranno sicuro delle ripercussioni proprio sui mutui, con un aumento di quasi 200 euro per rata.
Ad aumentare sarà in realtà il tasso di interesse, si parla di quasi 50 punti, e a soffrire di più saranno proprio i cittadini che hanno sottoscritto un mutuo con interesse variabile, mentre chi ha scelto un interesse fisso subirà poco o nulla di questi cambiamenti derivanti dalla nuova politica monetaria restrittiva europea.
Con queste nuove manovre, è importante ora più che mai conoscere gli elementi che potrebbero essere alla base di un aumento della propria rata del mutuo. Stiamo parlando dei tassi di interesse, che come anticipato possono essere fissi o variabili. In particolare ad essere aumentato è Irs, ovvero l’Interest Rate Swap, che crea non poche preoccupazioni in chi ha sottoscritto un mutuo con tasso variabile. Rispetto ad inizio 2022 tale tasso è triplicato, diventando sempre più difficile per molti italiani accedere ad un mutuo.
L’incremento è di circa il 43% rispetto alla rata stipulata inizialmente, con una rata di 197 euro in più. Una somma non indifferente se si pensa che generalmente una rata di un mutuo si aggira intorno ai 400 euro. In molti ipotizzano un ulteriore aumento per fine anno, arrivando a toccare circa 700 euro per una rata mensile, con circa 250 euro in più rispetto ai valori registrati a Gennaio 2022.
Un dato che desta non poca preoccupazione e che ha fatto schizzare anche i prezzi di vendita degli immobili aumentando di conseguenza la richiesta degli affitti. La soluzione per chi ha sottoscritto già un mutuo con tasso variabile può ancora richiedere una surroga ed optare per un tasso fisso, bloccato per i prossimi mesi. Non tutte le banche permettono una rinegoziazione per questo è bene informarsi in quanto è possibile anche il trasferimento del mutuo in un altra banca.