Forse non tutti sanno che esiste un’assicurazione casalinghe in grado di tutelare tutte le persone che si occupano della casa. Come funziona.
Sono milioni, nel nostro Paese, le donne e gli uomini che svolgono un lavoro domestico non retribuito. Persone che per esigenze o scelte personali hanno deciso di dedicarsi interamente alla casa e alla famiglia, i cosiddetti casalinghi e casalinghe. Ciò che non molti sanno, è che c’è un assicurazione a loro dedicata, per tutelarli proprio in caso di imprevisti. Lavorare in casa, infatti, è tutt’altro che sicuro.
Si stima che siano centinaia, se non migliaia, gli incidenti domestici al giorno, ed è naturale che anche lo Stato, con una legge del 1999, volesse fare qualcosa per questi lavoratori, spesso sottovalutati e non presi molto in considerazione. Ma come funziona questa assicurazione e come se ne può fare richiesta? Scopriamo come funziona nello specifico e chi ne ha diritto, considerando che ci sono altri soggetti a poterne usufruire.
Innanzitutto dobbiamo fare una precisazione: questa assicurazione contro gli infortuni domestici dell’INAIL è un diritto m anche un dovere, ovvero, i soggetti hanno l’obbligo di assicurarsi. Oltre alle persone tra i 18 e i 67 anni che si occupano in via esclusiva e non remunerata della casa, anche tutti quelli con più di 18 anni che si occupano della casa in cui vivono (ad esempio i ragazzi in attesa di trovare il primo lavoro), ma anche i lavoratori in mobilità o gli stagionali.
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In caso di un incidente che renda la persona inabile al lavoro in via permanente, l’INAIL verserà una somma mensile alla stessa. Naturalmente c’è un premio da pagare all’anno, che si attesta sui 24 Euro da pagare entro il 31 gennaio.
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La domanda per iscriversi si può fare direttamente sul sito INAIL, e per effettuare il pagamento annuale basterà scaricare il bollettino sempre online. Attenzione a non saltare il pagamento, poi, visto che l’Istituto potrebbe multarvi, tuttavia mai per una cifra superiore ai 24 Euro.