Il dottore ha la laurea? Una domanda banale: eppure sono molti i medici privi delle autorizzazioni previste. Ma per scoprirlo….
I dottori abusivi sono professionisti medici che esercitano la medicina in modo illegale o immorale. Ciò può includere la pratica medica senza la licenza adeguata, la somministrazione di cure senza il consenso del paziente, la prescrizione di farmaci inappropriati o illegali, l’utilizzo di terapie non approvate o non provate, e così via. In alcuni casi, i dottoriabusivi possono anche esercitare la medicina in modo negligente o irresponsabile, mettendo in pericolo la salute dei loro pazienti.
Questo può accadere quando i medici non hanno le competenze o l’esperienza necessarie per fornire una buona cura, o quando si impegnano in comportamenti inappropriati o illegali mentre esercitano la medicina. Esistono alcuni casi in cui i dottori possono comportarsi in modo scorretto, e in questi casi è importante segnalare qualsiasi comportamento sospetto alle autorità competenti per proteggere la sicurezza dei pazienti e della comunità. Ma come si può capire se il proprio medico è regolarmente iscritto all’Ordine?
Il dottore ha la laurea? Scoprilo così
In Italia, tra la categoria di dottori maggiormente abusivi sono i dentisti. Il fenomeno dell’abusivismo odontoiatrico è diffuso e in crescita, con numerose segnalazioni di dentisti che operano senza licenza. Spesso, questi truffatori si presentano con un’apparenza professionale, utilizzando targhette, attestati di laurea e attrezzature per creare un’immagine credibile. Nonostante i controlli delle autorità, il numero di dentisti abusivi è aumentato negli ultimi anni, superando la quota di 20.000 su un totale di 64.000 iscritti all’Albo. Tuttavia, esistono alcune precauzioni che si possono adottare per accertare la regolarità del proprio dentista.
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Nonostante i controlli delle autorità, il numero di dentisti abusivi è aumentato negli ultimi anni, superando la quota di 20.000 su un totale di 64.000 iscritti all’Albo. Tuttavia, esistono alcune precauzioni che si possono adottare per accertare la regolarità del proprio dentista. Il problema dell’abusivismo nella professione odontoiatrica è complesso e coinvolge anche l’impiego di prestanomi.
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Secondo l’ultima indagine disponibile, risalente al 2013, in Italia c’erano tra 10 e 15 mila dentisti falsi, ma ora si stima che il loro numero sia aumentato fino a quasi 20.000, appartenenti a diverse categorie: non solo coloro che non hanno il titolo necessario, ma anche coloro che hanno perso l’iscrizione all’Albo, quelli che continuano a praticare nonostante l’espulsione e quelli che hanno una formazione tecnica come odontotecnici invece di un diploma in odontoiatria.
La prova finale per scoprire se il dottore ha laurea
Ma come fare per accertarsi che il proprio dentista sia in regola? Esiste un metodo affidabile, ma si può anche verificare la fattura emessa. Se il nome riportato non coincide con quello della persona che ha effettuato la visita, c’è un’alta probabilità che si tratti di un dentista abusivo. Inoltre, per essere certi che il proprio dentista sia iscritto all’Albo, è possibile verificare il suo nome e cognome sul registro della Federazione Nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (https://portale.fnomceo.it/).
