Tanti bonus ed agevolazioni sono stati introdotti lo scorso anno e vengono riconfermati anche per il 2023, come l’aiuto per pagare l’affitto. Ecco cosa fare per ottenerlo.
Con la nuova legge di Bilancio 2023 sono stati confermati numerosi aiuti e bonus molto attesi, come il Bonus Affitto. Si tratta di un aiuto molto importante pensato per una categoria particolare di cittadini, in quanto consente ai cittadini italiani di potersi permettere un affitto indipendente dal proprio nucleo familiare di origine.
L’aiuto affitto prevede un‘agevolazione fiscale pari al 20% sull’ammontare del canone di affitto mensile, fino ad arrivare ad un tetto massimo di 2.000 euro. Il Bonus Affitto è dedicato anche ad un altra categoria, gli studenti fuori sede, che devono sostenere l’affitto di una casa o di una stanza. Ecco tutti i requisiti necessari per beneficiare dell’aiuto statale per il pagamento dell’affitto.
Un nuovo aiuto per chi paga l’affitto, ma solo per una categoria specifica
Se hai un’età compresa tra i 20 e i 31 anni, hai un reddito non superiore ai 15.493,71 euro annuo, e paghi personalmente un affitto- ovvero il contratto di locazione è intestato a te– puoi accedere al Bonus Affitti. Questo aiuto consiste in una detrazione fiscale del 20% del canone di locazione, per un massimo di 2.000 euro. L’aiuto può essere richiesto solo per i nuovi contratti fino ad arrivare a quelli stipulati entro i quattro anni.
Se hai perso questo contenuto: IMU sulla prima casa e residenza: attenzione a questo cavillo importante
L’agevolazione non può essere richiesta per immobili vincolati ai sensi della Legge 1 giugno 1939, n.1089 o inclusi nelle categorie catastali A/1, A/8 e A79, che sono sottoposti esclusivamente alla disciplina relativi agli articoli 1571 e seguenti del Codice Civile. Rientrano negli immobili tagliati fuori dal bonus anche gli alloggi finalizzati a scopi turistici e destinati alla residenza pubblica.
Potrebbe interessarti anche: Acquistare un terreno agricolo in Italia è un buon investimento? La risposta incredibile
Per richiedere il Bonus è necessario presentare una domanda completa di tutti i moduli e documenti richiesti del giovane intestatario del contratto. A prendere parte alla domanda sarà anche il proprietario dell’immobile, che dovrà accettare la riduzione del canone. La domanda va inoltrata sul sito dell’Agenzia delle Entrate nell’apposita sezione. La compilazione automatica della domanda semplifica tutta la richiesta in quanto molti dei dati richiesti verranno inseriti automaticamente dal sistema.