Esistono casi in cui sebbene si è avuto una condanna per un reato che prevede la galera, non si finisca dietro le sbarre. Ecco quali sono.
Ci sono diversi modi di essere sanzionati secondo il nostro sistema giuridico, a seconda dell’offesa provocata. Nel caso di alcuni reati di tipo penale, tuttavia, benché la sanzione solita sia la galera, in presenza di un determinato reato può anche capitare di non finire dietro alle sbarre, e che vengano applicate misure alternative. Si tratta di solito di multe, ammende o lavori di pubblica utilità per la comunità.
Ciò accade nel caso in cui nonostante il reato preveda una pena detentiva, magari in termini “astratti”, poi nella realtà dei fatti al condannato venga imposta una punizione di tipo pecuniario, o grazie a sconti di pena decisi dagli istituti giuridici, che in alcuni casi cancellano a tutti gli effetti il carcere. Ma quali sono questi reati per cui si può avere anche una sentenza che non prevede il soggiorno in cella? Scopriamoli assieme.
I casi in cui il reato, benché penale, non prevede la galera
Con la depenalizzazione del 2016, molti reati di tipo pecuniario sono diventati illeciti amministrativi, pensiamo ad esempio a quello di minacce non gravi, per cui ora si rischia “solo” una multa fino a 1032 Euro. Ci sono poi reati per cui il giudice può stabilire una misura alternativa alla galera, come quelli legati all’immigrazione, spesso puniti con l’espulsione.
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Esistono poi pene diverse dal carcere come la permanenza domiciliare, da un minimo di 6 giorni a un massimo di 45, durante il quale il condannato deve rimanere nella sua dimora e non allontanarsi, in questo caso non è considerato un detenuto. Ci sono quindi le pene commutate in lavori di pubblica utilità, di solito stabilite da un giudice di pace per reati considerati minori, come diffamazione semplice o lesioni lievissime.
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Infine, per le pene inferiori ai due anni, c’è la possibilità di avere la sospensione condizionale della pena. Per i resti per cui il minimo non supera i due anni o c’è la possibilità di pena pecuniaria, di solito in presenza di un reato di lieve entità il giudice esclude il carcere, mentre per quelle inferiori ai quattro anni si può richiedere di essere per esempio affidati ai servizi sociali.