Mutuo “ponte”: cos’è, come funziona e quali sono i pro e i contro

Avete mai sentito parlare di mutuo ponte? Ecco di cosa si tratta e quali sono le sue caratteristiche con i relativi pro e contro.

mutuo ponte
Che cos’è il mutuo ponte? (Foto Canva – Vostrisoldi.it)

Vendere e acquistare una casa non è qualcosa che si fa in un attimo, con uno schiocco di dita. Non è sempre facile trovare l’acquirente perfetto, come allo stesso modo, anche la casa dei propri sogni. E tutto diventa ancora più complicato quando contemporaneamente si cerca di acquistare una casa e si cerca nello stesso momento di vendere un immobile in proprio possesso.

E quindi come fare con il mutuo? Come si può ottenere un mutuo per comprare una casa, quando non si ha ancora la certezza di ripagarlo con la vendita di un immobile? Ecco che in questi casi si sente di parlare di mutuo ponte. Ma di cosa si tratta di preciso e quali sono i requisiti per poterlo ottenere, e quali possono essere i pro e i contro?

Mutuo ponte: la soluzione tra acquisto e vendita

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Mutuo ponte: come ottenerlo (Foto Canva – Vostrisoldi.it)

I tempi per richiedere un mutuo spesso non sono così veloci. Bisogna dimostrare di avere tutte le carte in regola, tutte le garanzie affinché possa essere concesso. Spesso però per avere garanzie innegabili, si indica un immobile che sta per essere venduto. E se vogliamo comprare una casa, mentre cerchiamo di venderne un’altra, e non abbiamo disponibilità, come si può fare per ottenere il mutuo? Ed ecco che in questi casi si sente parlare di mutuo ponte.

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Il mutuo ponte è un finanziamento di tipo breve, ed è una soluzione che è attuata in queste fasi di compravendita di un immobile, nel dettaglio quando si deve acquistare una casa e venderne un’altra. Questa tipologia di finanziamento è già diffusa in Europa ed anche in Italia sta iniziando a diventare sempre più costante.

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In sostanza, il suo pro essenziale, è dato dal fatto che le tempistiche non sono sempre così rapide e può essere ottenuto invece in breve tempo. Il tutto dimostrando la volontà di voler vendere un immobile, ed ha una durata di 24 mesi. Viene quindi anticipata la somma per l’acquisto della casa da comprare, a patto che in quel lasso di tempo, venga restituito l’importo con la vendita dell’altra. Il contro è dato dal fatto che entro due anni, rapidamente, va venduta l’altra casa ed erogato l’importo alla banca. Ma sicuramente i tempi di accesso sono più serrati ed è una soluzione ottima per chi cerca di cambiare casa.

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