Richiedere l’assegno famigliare è un procedura facile. Basta solamente solamente sapere come procedere per la compilazione della domanda
Gli aiuti economici concessi dallo stato ai lavoratori dipendenti per supportare le necessità familiari, soprattutto quando un componente del nucleo familiare è a carico come, ad esempio, i figli o il coniuge (anche per coloro che hanno stipulato un’unione civile), sono conosciuti come Assegni al Nucleo Familiare (ANF).
In questa guida completa sulla richiesta degli assegni famigliari si spiega come procedere per fare domanda, inoltre. Una guida dettagliata che aiuterà a compilare il modulo di richiesta passo per passo.
Assegno familiare, occhio a non sbagliare
Se sei un dipendente, hai diritto ad ottenere gli ANF (Assegni al Nucleo Familiare) per ogni componente del tuo nucleo familiare che è a tuo carico. Si tratta di un aiuto che lo stato concede alle famiglie, che permette di aumentare il tuo stipendio e di destinare tale denaro alle necessità dei tuoi figli e degli altri familiari a carico. Per richiedere l’assegno famigliare, è necessario compilare un apposito modello INPS, in cui bisogna inserire i dati personali e quelli dei familiari. Gli assegni familiari spettano a tutti i lavoratori, pubblici e privati, ai lavoratori agricoli che operano alle dipendenze, ai lavoratori domestici e ai percettori di prestazioni previdenziali.
La compilazione del modulo di richiesta è fondamentale non solo ai fini della richiesta stessa, ma anche per il calcolo dell’importo degli ANF. Nel modulo, infatti, oltre ad elencare i componenti del tuo nucleo familiare, bisogna anche indicare i redditi percepiti da ciascuno di essi (se ne hanno). L’importo degli ANF spettante dipende proprio da questi fattori: maggiore è il numero dei familiari a carico e minore è il reddito totale della famiglia, maggiori saranno gli assegni famigliari che spettano.
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Anche uno straniero, puoi richiedere gli assegni familiari, ma solo per i familiari che vivono con lui in Italia. Si possono richiedere gli ANF anche per coloro che vivono nel Paese di origine, ma solo se l’Italia ha stipulato apposite convenzioni con quella nazione.
Guida alla compilazione
Per richiedere gli assegni, sulla prima pagina bisogna indicare il periodo che va dal 1 luglio dell’anno in corso al 30 giugno dell’anno successivo. In caso di variazione del nucleo familiare, come la nascita di un bimbo, il periodo potrebbe cambiare. Nella seconda e terza pagina, deve essere forniti i dati anagrafici della persona e dei familiari. Nella quarta pagina, bisogna indicare il periodo di riferimento dei redditi che fornirai nelle sezioni successive, il quale dipende dal periodo di domanda indicato nella prima pagina.
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All’interno della sezione successiva (tabella A), devono essere indicati i redditi lordi personali e dei familiari, specificando i redditi derivanti da lavoro e gli altri redditi di qualsiasi natura. Nella quinta pagina, devono essere inseriti eventuali redditi esenti da imposta o soggetti a ritenuta alla fonte.
A pagina sei, si trovano due dichiarazioni di responsabilità da compilare e firmare, una per la persona e una per il coniuge o parte dell’unione civile. Se l’interessato percepisce già trattamenti per il nucleo familiare, deve spuntare la prima opzione. La pagina 7 è divisa in due sezioni, di cui la prima deve essere compilata solo dal coniuge o parte dell’unione civile che desidera ricevere gli assegni sul proprio conto corrente personale. Infine, lasciate in bianco la pagina 8, che è a cura del datore di lavoro.
Documenti e presentazione per l’assegno famigliare
Per richiedere gli assegni familiari all’INPS, è necessario inviare i seguenti documenti: una copia fronte retro del proprio documento di identità, una copia fronte retro del documento di identità del coniuge o del partner, e un’attestazione sanitaria per i familiari disabili. In alcuni casi specifici, è richiesta un’autorizzazione specifica tramite il modello ANF43, come nel caso dell’inserimento di figli di genitori separati o divorziati nel nucleo familiare, o la presenza di maggiorenni inabili senza attestazione sanitaria al 100%. È possibile richiedere l’autorizzazione tramite il sito INPS o tramite un patronato.
Il modulo di domanda ANF deve essere presentato all’INPS tramite modalità telematiche, call center o patronato. La presentazione diretta al datore di lavoro non è più possibile. La domanda deve essere presentata ogni anno, e se ci sono variazioni nel nucleo familiare, come cambiamenti nel reddito o nel numero dei familiari, la richiesta deve essere presentata nuovamente per aggiornare la situazione. Il termine ultimo per presentare la domanda di assegni familiari è il 30 giugno di ogni anno.