Su molti documenti ufficiali e nelle richieste che spesso si compilano per richiedere bonus o agevolazioni occorre da parte tua indicare il domicilio o la residenza. Ma conosci la differenza sostanziale tra queste due indicazioni?
Quando si compilano documenti ufficiali per comunicare con qualunque rappresentazione della Pubblica Amministrazione viene spesso richiesto ai cittadini e alle famiglie di indicare anche i dati personali di chi, per esempio, esegue la richiesta o di chi di contro deve beneficiare di un bonus o di una agevolazione. Ma un concetto facile come quello di residenza potrebbe a volte essere confuso con l’idea di domicilio, altrettanto chiaro. Almeno in apparenza.
La differenza sta nello scopo per cui viene indicata una o l’altra voce nel documento che ti stai accingendo a compilare. Perchè, ai fini della tua identificazione, la residenza e il domicilio potrebbero essere coincidenti, quindi semplicemente corrispondere allo stesso indirizzo, oppure non essere coincidenti. In alcuni casi questa differenza è più evidente che in altri. Ecco quando può avvenire una distinzione e a che cosa potrebbe servirti.
Se ti è mai capitato di compilare un documento in cui sia stato necessario inserire il tuo indirizzo di casa in qualità di cittadino è molto probabile che tu abbia trovato l’indicazione della “residenza”. Ma in alcune circostanze e una determinata fascia di utenti può invece avere a che fare anche con il domicilio. Non si tratta, come avviene per esempio con i pacchi del corriere, di un indirizzo che ti è più comodo per recuperare qualcosa comprata online ma di un indirizzo che ha una funzione specifica.
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La definizione di residenza e domicilio è facilmente rintracciabile anche nel Codice Civile. Nello specifico la residenza è definita all’interno dell’articolo 43 mentre per il domicilio si fa riferimento agli articoli 45 e 46 nonché all’articolo 14 della Costituzione. Per residenza si intende, per legge, quindi “il luogo in cui la persona ha la sua dimora abituale”, ovvero il luogo in cui si abita di solito, l’indirizzo dell’abitazione stabilita come abitazione principale.
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Il domicilio è un concetto leggermente diverso ma, soprattutto, più ampio: il domicilio è “la sede principale dei suoi affari e interessi”. Trattandosi di qualcosa che viene addirittura indicato in Costituzione, risulta subito evidente come il domicilio sia qualcosa di più ampio e di diverso dal semplice indirizzo.