Ci sono molte buone notizie per chi cerca un posto di lavoro e vuole entrare nel settore pubblico. Ci sono 20 mila posti disponibili e altri arriveranno a breve.
Riuscire a trovare un posto di lavoro stabile e con una prospettiva economica che permetta di vivere tranquillamente è diventato un bisogno per moltissimi cittadini e moltissime cittadine. La crisi ha infatti portato molte famiglie a dover rivedere la distribuzione dei ruoli familiari e ci sono quindi molti genitori che prima si occupavano magari solo dei figli che si trovano ora con il bisogno di avere a loro volta uno stipendio per contribuire al budget familiare.
Se cerchi un posto di lavoro sicuro, una delle soluzioni rimane ancora quella della assunzione in qualche organismo pubblico. Per questo ciò che devi fare da subito è tenere d’occhio le comunicazioni che si trovano sulla Gazzetta Ufficiale in cui vengono, per esempio, inseriti anche tutti gli eventuali concorsi. Tra questi ce n’è uno che dovrebbe partire tra poco e che coprirà 20 mila posizioni.
20 mila nuovi posti di lavoro nel pubblico, puoi essere anche tu
Chi pensa ad un posto di lavoro nel settore pubblico, spesso pensa ad un ruolo all’interno di qualche ministero o ufficio. Del resto la gigantesca macchina burocratica che muove il nostro Paese è da sempre al centro anche di molte discussioni che riguardano proprio il mondo del lavoro. Per chi è alla ricerca di una posizione stabile, entrare a lavorare in qualche ufficio dell’amministrazione pubblica nazionale o locale può significare un lavoro da portare avanti fino al raggiungimento della pensione senza doversi preoccupare di crisi di mercato come invece avviene alcune volte per il privato.
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Ma lavorare nel pubblico significa anche per esempio lavorare nella scuola. Ed è proprio nella scuola che si sta per aprire un concorso con 20 mila posti di lavoro a disposizione. Si tratta di un primo concorso cui ne seguiranno almeno altri due per portare a 70 mila il numero dei nuovi insegnanti entrati di ruolo nei prossimi due anni. Per questo primo concorso devi però avere requisiti specifici. Il concorso riguarda infatti tre tipologie di aspiranti insegnanti.
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Coloro i quali si trovino nella seconda fascia e non abbiano l’abilitazione, chi invece è già abilitato e che si sta specializzando sul sostegno. Questo primo concorso è un concorso per ingressi a tempo determinato e al termine del periodo, un anno, i docenti dovranno avere superato una serie di prove e totalizzato almeno 30 crediti formativi. Altri posti verranno resi disponibili con i concorsi previsti per il 2024 e per il 2025 per un totale di 50 mila posti di lavoro come insegnanti nel pubblico. Per partecipare a questi concorsi occorrerà avere totalizzato 60 crediti formativi.
