La revisione auto è un obbligo per tutti gli automobilisti, ma spesso non ci si ricorda con esattezza quando è stata fatta. Ecco come fare.
Può capitare di non ricordarsi quando si è fatto l’ultimo collaudo dell’auto, ovvero la sua revisione, e quindi correre il rischio di circolare con una macchina che non è a norma. Infatti, come ben sappiamo, ciò è un obbligo per chi guida, e non deve essere preso sottogamba, in quanto si rischiano sanzioni molto salate, oltre, ovviamente, al guidare un mezzo che magari non è in perfetto stato, con il rischio di fare incidenti.
Ecco perché diventa fondamentale controllare quando si è fatta l’ultima volta la revisione, in modo da avere una sorta di promemoria su quando è stata eseguita e sapere quindi quando dovremo rifarla di nuovo. Come detto, è un obbligo previsto dal codice della strada, e se si viene trovati in possesso di un’auto non revisionata, le multe sono alquanto salate. Esiste tuttavia un modo semplice per controllare lo storico e vedere quando la si è fatta.
Come sa bene chi possiede un’auto, dalla prima immatricolazione del mezzo la revisione va fatta dopo 4 anni. Quelle successive, invece, devono esser eseguite ogni due anni, nello specifico entro la fine del mese di quella precedente.
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Di solito controllare la data dell’ultima revisione è piuttosto semplice, e lo si può fare leggendo direttamente l’ultima data sulla carta di circolazione che bisogna sempre avere in macchina. Ma si può effettuare un controllo anche online, per essere maggiormente certi circa la data, se lo si ritiene opportuno.
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Per poterlo fare, è sufficiente andare sul sito il Portale dell’Automobilista, inserire il tipo di mezzo, la targa del veicolo e cliccare sul codice Catpcha, selezionando poi “Ricerca”. Meglio controllare con attenzione, visto che per i trasgressori è prevista una multa tra i 1998 e i 7993 Euro, oltre al fermo del mezzo fino a 90 giorni!