In caso di eredità legittima, un dettaglio può far correre il rischio di perdere tutto. A cosa bisogna prestare particolarmente attenzione?
Quando si parla di eredità è sempre un argomento piuttosto spinoso da affrontare. Innanzitutto, perché bisogna prima superare il dolore per la perdita del proprio caro, e in secondo luogo perché possono esserci dei cavilli legali difficili da superare. Addirittura, anche quando c’è eredità legittima, un particolare può far saltare tutto, con conseguenza perdita totale da parte degli eredi.
È un dettaglio fondamentale che spesso viene tralasciato, ecco perché un testamento va analizzato molto attentamente nelle sue parti. Infatti, il rischio che si può correre, se si tralascia tale dettaglio, è che l’eredità vada a persone che non sono, o non sembrano, eredi diretti. A cosa, quindi, bisogna prestare enorme attenzione affinché un erede non possa perdere tutto?
Eredità legittima: questo dettaglio può far perdere tutto
Parlare di un testamento, in una famiglia, quando colui o colei che ne vuole discutere è in vita, può sembrare spesso fuori luogo e prematuro. Invece è bene che ci sia un confronto in famiglia, a meno che non venga espressamente redatto per bene un testamento bisogna quanto meno trovare soluzioni e accordi che possano far andare beni alle persone corrette. Ma come bisogna fare e cosa non bisogna assolutamente lasciare al caso?
Leggi anche: Cartelle esattoriali e tasse: se non si paga si rischia l’arresto?
Va tenuto bene a mente che un’eredità non lascia soltanto beni e proprietà, ma anche eventuali pendenze. Spesso ci sono anche da pagare delle ingenti tasse di successione, ma per evitare tutto ciò, pianificare è essenziale. Innanzitutto, va tenuto aggiornato e vanno lasciate chiare istruzioni su come esso possa essere riposto ed individuato.
Potrebbe interessarti anche: Costi energia alle stelle anche per le città: c’è la possibilità che aumentino le tasse?
Infatti, l’eredità legittima dei parenti diretti è automatica ma cosa succede se non c’è un vincolo di matrimonio, o c’è un divorzio in atto, o si è conviventi? In questo caso non si hanno diritti. Possono rifarsi su eventuali quote su proprietà o altri beni, ma il tutto andrebbe a persone “terze”, come magari anche fratellastri e sorelle, che sarebbero eredi diretti. Il divorzio non ha effetti sul testamento, se infatti questo non è correttamente aggiornato, l’eredità potrebbe andare a persone non più desiderate. Un dettaglio non da poco che, è il caso di dirlo, ci farebbe rivoltare nella tomba.
