La tassa sui rifiuti spesso e volentieri è molto pesante ma ecco che c’è un trucco per pagare di meno: rientrerai tra i fortunati?
Tra le tante tasse e imposte da pagare, di certo quella sui rifiuti è una delle più fastidiose. Arriva quando meno te lo aspetti, magari quando è stata anche dimenticata, e va pagata puntualmente. Il calcolo è fatto sul metraggio di casa e sul numero dei propri occupanti, ma spesso e volentieri è davvero esosa e non sempre si riesce a pagare in un’unica soluzione.
E in questo periodo così difficile economicamente, ogni tassa in più sembra essere insormontabile. Ma a tutto c’è rimedio ed è possibile trovare una soluzione. Infatti, c’è un modo per pagare la tassa sui rifiuti, ma bisogna rientrare in determinati requisiti. Scopri se rientri tra questi fortunati e se potresti avere la possibilità di pagare di meno. Ecco il trucco.
Tassa sui rifiuti: ecco come pagare di meno
La comunemente chiamata tassa sui rifiuti, ma la cui denominazione è Tari, è la tassa che è necessaria per il finanziamento di tutti i servizi per il corretto smaltimento e raccolta dei rifiuti. Ogni area abitativa o attività che possa essere in grado di produrre rifiuti ha il dovere di assolvere a tale imposta. Ma si ha diritto alla riduzione della Tari quando sussistono determinati requisiti, e può essere una riduzione davvero importante, che può permettere un pagamento più semplice.
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La riduzione della Tari può avvenire dal momento in cui, come dice la Cassazione, il servizio pubblico di raccolta e smaltimento è sì istituito, ma di fatto non erogato. In maniera indifferente che il disservizio sia imputabile al Comune o meno. Infatti, è presente di fatto un articolo richiamato proprio dalla Cassazione, il 59 comma 4, Dlgs 507/1993, in cui si evince che il tributo può essere di importo ridotto qualora il servizio di raccolta non dovesse essere svolto.
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Non è una misura di sanzione verso l’ente che non eroga il servizio o di mancato utilizzo da parte di un contribuente, ma tende a dare l’equilibrio e credibilità di tale tassa. Va quindi monitorata la questione relativa al servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, perché se non erogato correttamente, si ha tutto il diritto di pretendere una riduzione effettiva e concreta della tassa dovuta.