Era ora: il ministero dell’Interno ha dato finalmente il via libera al concorso per entrare nella Polizia di Stato. il tempo, però, è limitato. Ecco come fare.
Hai sempre sognato di diventare un poliziotto? C’è una notizia che ti renderà allora euforico: dopo tanta attesa, finalmente è stato pubblicato il bando del concorso per la Polizia di Stato. La ricerca è aperta per 2.138 allievi, sia uomini che donne, e 19 posti sono riservati ai volontari nelle forze armate, purché in possesso di certificato che ne attesti il bilinguismo, ovvero la madrelingua italiana e tedesca.
Naturalmente, come accade per qualsiasi concorso pubblico, si devono avere determinati requisiti: nello specifico, bisogna avere tra i 18 e i 26 anni di età, essere cittadini italiani, non avere precedenti penali, avere il possesso della qualità di condotta e possedere il diploma di scuola superiore di secondo grado. Anche l’idoneità fisica e psichica è fondamentale, e sarà testata nel corso dell’iter selettivo.
L’iter inizia con una prova scritta a domanda multipla con la quale si verificherà la conoscenza dell’inglese e delle competenze informatiche. I primi 4300 in graduatoria passeranno allo step successivo, ovvero la prova fisica, con una corsa per 1000 metri, flessioni e salto in alto. Altri accertamenti verteranno sullo stato di salute in generale, con particolare attenzione sulla forza fisica, la vista, oltre all’assenza di interventi modificatori del corpo o tatuaggi.
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Anche l’idoneità psicologica verrà affrontata con test e colloqui con personale specializzato. Superati tutti questi passaggi, gli allievi inizieranno il loro corso, cominciando la preparazione professionale.
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Per partecipare al concorso, si deve presentare la domanda online, andando sul link https://concorsionline.poliziadistato.it, dopo aver effettuato la registrazione con Cie o Spid. Si dovrà procedere all’inserimento non solo dei dati personali, ma anche della documentazione richiesta, come il casellario giudiziario, che dovrà essere pulito, non aver subito sospensioni ne tantomeno condanne e non aver lavorato per amministrazioni pubbliche. Se interessati, tuttavia, meglio sbrigarsi: dalla pubblicazione si ha tempo solo 30 giorni!