Il mercato immobiliare è composto per lo più dalle compravendite immobiliari che avvengono tra privati oppure attraverso le agenzie o interfacciandosi con i costruttori ma ci sono anche le aste. Una occasione per trovare la casa dei sogni a patto di sapere che cosa dovete leggere prima di firmare.
Il mercato immobiliare in Italia è sempre più o meno in movimento, un settore che è ancora poco conosciuto dalla maggior parte di chi cerca casa è quello relativo alle aste giudiziarie relative agli immobili. Le aste giudiziarie sono in aumento anche se, secondo alcuni dati riportati per esempio dal presidente della fondazione Italiana agenti immobiliari professionali Gian Battista Baccarini, il numero degli immobili che vengono effettivamente aggiudicati durante queste aste è inferiore al numero degli immobili che partecipano alle aste stesse.
Gli edifici e gli immobili che partecipano alle aste hanno spesso un prezzo, una base d’asta, molto interessante in termini economici con un prezzo al metro quadro che è ridotto rispetto a se si tentasse di acquistare lo stesso immobile in una compravendita tradizionale. Ma occorre tenere gli occhi aperti e sapere che un basso prezzo non sempre è un prezzo d’affare.
I motivi per cui un edificio o un immobile finisce in un’asta giudiziaria sono i più diversi. Il più delle volte si tratta di immobili che vengono ceduti per appianare dei debiti importanti. Per rientrare di parte almeno dei soldi che l’eventuale debitore deve, si organizzano quindi vendite a un prezzo più basso rispetto a quello del mercato tradizionale.
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Per trovare un immobile in un’asta immobiliare la prima cosa da fare è quella di controllare i siti del tribunale di zona che, in una sorta di grande catalogo immobiliare, contengono tutte le informazioni comprese planimetrie e foto degli immobili che stanno per andare all’asta. Ma occorre leggere con molta attenzione ciò che è scritto nei documenti relativi all’immobile e alle eventuali altre spese da corrispondere per poter diventare proprietari.
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Nel caso di immobili che si trovano in condominio, per esempio, c’è da tenere presente che le spese condominiali sono a carico di chi acquista l’immobile all’asta per i due anni precedenti l’acquisto se queste non sono state saldate. Nella documentazione, superato il prezzo che potrebbe farvi pensare di aver trovato la casa dei sogni, dovete poi assicurarvi che non ci siano clausole o contratti vincolanti con l’eventuale inquilino.