L’asciugacapelli è indubbiamente uno degli elettrodomestici più utilizzati, ma quanto costa in bolletta? Ecco come evitare prezzi troppo alti.
E’ un elettrodomestico piccolo, ma indubbiamente uno dei più utilizzati e più costosi. Tuttavia, esistono dei trucchi da poter applicare e degli errori che possono essere evitati affinché il prezzo finale sia più moderato. Ecco quanto costa realmente in bolletta l’asciugacapelli e come comportarsi per rimediare.
Chi lo utilizza regolarmente, si sarà sicuramente chiesto quanto influisce sulle spese domestiche. In un presente in cui risparmiare è diventata una quotidiana parola d’ordine, conoscere le soluzioni per tenersi in tasca più soldi possibile è un must. Impariamo dunque qualcosa di utile che muove esattamente in questa direzione.
Come per ogni elettrodomestico, il consumo effettivo dipende da diverse tipologie di fattori. Prima caratteristica che fa la differenza sul costo finale, è la potenza: le versioni più performanti si aggirano sui 2000-2200 W di consumo, un investimento di 2400 euro per un utilizzo professionale.
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Tuttavia, la potenza domestica arriva a 3 kWh. Visti i rincari degli ultimi tempi, si può stimare un consumo di 0,50 euro per ogni ora di utilizzo dell’asciugacapelli. Apparentemente, non sembra una cifra spropositata. Eppure, facendo un calcolo basandosi su un’ora d’uso del phon al giorno, il risultato sarà 15€ mensili, 30€ su una bolletta bimestrale.
Di per sé, nessuno impiega un’ora di tempo per asciugarsi i capelli, ma una famiglia che conta tre o quattro persone può arrivarci. Tenendo conto delle esigenze di ogni singolo nucleo familiare, è bene dispensare alcuni consigli utili per rendere meno grave l’uso frequente del phon. Non è quest’ultimo a costituire un problema, bensì la somma di tutte le varie accensioni, dal forno alla friggitrice ad aria, al ferro da stiro.
Per risparmiare sull’asciugacapelli, si può iniziare da queste piccole accortezze: utilizzare un telo di spugna molto assorbente per avvolgere la capigliatura e trattenere quanta più acqua possibile. Man mano che lo si usa, va diminuita la potenza del calore, portandola al minimo quando ormai i capelli sono quasi asciutti. Per la messa in piega nel corso dell’asciugatura, è meglio utilizzare spazzole di ferro: si riscaldano e facilitano l’acconciatura.
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Se si cerca il risparmio, è bene evitare questi errori più comuni: lasciare l’apparecchio acceso mentre ci si pettina, acquistare phon che non prevedono modalità Eco (i modelli più moderni sono dotati di questa funzione, che permette di risparmiare senza compromettere le prestazioni dell’elettrodomestico), comprare i modelli più economici.