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Linkedin, usalo per lavoro: come creare un profilo professionale

Per trovare lavoro gli strumenti digitali diventano sempre più importanti e un buon profilo Linkedin è fondamentale. Ecco quello che devi curare in particolare.

Gruppo di lalvoro (foto canva – vostrisoldi.it)

Il tempo del curriculum di carta stampato e consegnato a mano sta probabilmente volgendo al termine. Tra siti di annunci di lavoro e sezioni apposite sui portali ufficiali delle società in cui inviare la propria candidatura è più importante creare un profilo Linkedin che sia efficace e che permetta agli eventuali recruiter di valutarti al meglio.

Linkedin è un social network che, nonostante negli anni si sia evoluto, somiglia solo in minima parte ai social cui tutti siamo abituati. Come Facebook e Twitter permette di scrivere e postare immagini e testi ma non si tratta di aggiornamenti sulla propria vita privata quanto di informazioni e notizie che riguardano magari la propria attività professionale oppure servono a rendere noto agli addetti ai lavori di speciali settori quelli che sono gli eventi più importanti. Su Linkedin, ciò che di solito si fa è creare un proprio profilo con cui farsi trovare dal prossimo datore di lavoro. Ed è importante sapere come compilare le varie sezioni.

I consigli per un profilo Linkedin davvero efficace, attenzione ai dettagli

Colloquio di lavoro (foto canva – vostrisoldi.it)

Nel momento in cui decidi di iscriverti a Linkedin ti verrà richiesto di compilare un profilo in cui inserire non solo le informazioni personali e di contatto che ti riguardano ma anche le tue competenze, gli eventuali certificati o riconoscimenti che hai ottenuto e le esperienze lavorative che hai maturato negli anni. Tra le varie sezioni è possibile indicare poi se si è attivamente alla ricerca di un’occupazione e mostrare quella che è la posizione lavorativa che si ricopre al momento.

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Se sei alla ricerca di un nuovo lavoro la prima cosa da fare è assicurarti di avere una immagine che sia stata scattata in maniera professionale. I selfie con i filtri non vanno ovviamente bene. Meglio, se non hai una foto a disposizione, quella della carta d’identità o della patente. L’importante è dare una buona impressione di sé. Un altro elemento da compilare con grandissima attenzione è la descrizione da compilare in 120 caratteri.

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In questa piccola descrizione devi inserire una parola chiave che rappresenti la professione che svolgi o che vuoi svolgere, in modo che il tuo profilo abbia più occasioni di essere inserito nei risultati di una eventuale ricerca. Da ultimo presta attenzione al modo in cui esponi le tue attività lavorative pregresse. Cerca di essere corretto e puntuale nelle mansioni svolte, utilizzando verbi che trasmettano una conoscenza specifica del settore in cui ti sei mosso.

Valeria Poropat