Siete incuriositi dal mondo degli investimenti nei mercati finanziati? Vediamo se e quale capitale serva per iniziare.
Spesso si sente parlare di investimenti, mercati finanziari, trading online e soldi facili ma non sempre è chiaro di che cosa si tratti. Sul web a tal proposito si trova veramente di tutto: da chi propone trucchi magici per fare parecchi soldi con pochi clic a chi millanta di sistemi automatizzati, i cosiddetti bot, che fanno tutto il lavoro di investimento e di trading.
In realtà investire nei mercati finanziari non è così banale come può sembrare leggendone in rete. Ma una cosa tra tutte quelle dette è vera: basta una tastiera del computer connesso ad Internet o uno smartphone, e non sono necessari lavori complessi, titoli o abilitazioni. Ovviamente però, per partire serve un capitale da investire. A quanto deve ammontare per compiere queste operazioni?
Per investire nei mercati finanziari ovviamente bisogna partire da una somma da investire. Spesso c’è l’erronea convinzione che questa cifra debba essere alta ma in realtà non è così. È un falso mito infatti quello che dice che per arricchirsi tramite gli investimenti servono grossi capitali iniziali. È indispensabile piuttosto avere una buona e costante capacità di risparmio, redigendo un accurato piano che permetta di avere sempre da parte il gruzzolo che si intende dedicare alla pratica degli investimenti.
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Fare ciò non è così difficile come può sembrare ed è alla portata anche di chi non ha uno stipendio altissimo. Ad esempio, appena si riceve lo stipendio è bene riservare una parte della cifra al risparmio e alla crescita del piccolo capitale dedicato agli investimenti. Chi stipendi bassi può farlo con una piccola percentuale, del 5, 10% o del 20%.
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Ciò che ripaga sono la costanza e la programmazione. Se poi si inizia a mettere da parte questo capitale da giovani le cose sono facilitate perché l’orizzonte temporale per realizzare gli incrementi di questo gruzzolo è maggiore. Diverse statistiche mostrano infatti come nel lungo periodo siano gli investimenti azionari a generare gli utili maggiori rispetto ad altre forme di impiego del capitale.