Per le coppie e le famiglie può capitare di chiedersi se valga la pena aprire un conto corrente unico o separato. Ma quali sono i pro e i contro di queste due scelte e come trovare quella più adatta a te?
La gestione del budget familiare passa anche per la gestione di un conto corrente. Quando si diventa una famiglia si mettono insieme non solo le vite ma anche le entrate derivanti dal lavoro. E’ quindi molto probabile che anche tu ti trovi ora con il dubbio se convenga rimanere ognuno con il proprio corrente o aprirne un terzo su cui far confluire i vostri stipendi o i ricavi delle vostre attività lavorative e chiudere gli altri che avete eventualmente aperti.
Si tratta di una decisione che deve prendere in considerazione non solo i costi economici di una scelta piuttosto che di un’altra ma anche di ciò che questa decisione può significare in termini di privacy e di gestione del tuo denaro. Ecco alcuni consigli specifici che ti possono aiutare.
A prescindere dal momento storico in cui ci troviamo in cui occorre prestare molta attenzione al modo in cui i soldi vengono spesi ogni giorno per non trovarsi a non avere denaro per le bollette, è bene decidere per tempo come andranno gestite le finanze nel momento in cui decidi di creare una famiglia. Le opzioni sono principalmente due: il conto cointestato e il conto separato. Ciascuna tipologia ha dei pro e dei contro.
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Se scegli il conto separato, puoi mantenere il controllo di ciò che guadagni e delle tue spese e nel caso uno dei due abbia una partita Iva e l’altro abbia invece uno stipendio è anche un modo per tenere traccia dei guadagni a fini fiscali. C’è da considerare che nella malaugurata ipotesi di un debito non saldato e di un conto bloccato, avere conti separati consente di avere comunque denaro per la vita di tutti i giorni se viene bloccato il conto su cui arrivano i pagamenti della partita Iva.
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Ma ovviamente gestire conti separati significa spese raddoppiate. Il conto cointestato offre una privacy minore ma anche minori spese di gestione. Con il conto corrente cointestato si può scegliere tra quello a firma congiunta e quello a firma disgiunta. Il primo lega i movimenti in uscita sul conto alle firme di tutti i cointestatari mentre la firma disgiunta dà ai cointestatari pari diritti e autonomia.