I pagamenti online, esplosi in pandemia, non sono una moda passeggera ma un trend in crescita molto solido. Ed è per questo che aumentano anche i rischi di truffe sia ai danni di chi compra sia ai danni di chi vende.
La creatività di chi si muove nell’illegalità si è di certo espansa con la diffusione sempre più massiccia dell’abitudine di comprare e vendere oggetti e servizi online anziché nei negozi fisici. Accanto infatti a grandi portali e negozi che hanno portato la propria merce anche su internet ci sono una selva di piattaforme che permettono la compravendita tra privati. Alcune più sicure di altre perché obbligano chi vende e chi compra a sottostare ad una serie di regole ma c’è anche il contatto diretto con i social.
E spesso è proprio in queste transazioni che si possono verificare truffe anche molto importanti. Ma se pensi che il problema sia la ricarica della Postepay, che comunque non è un sistema di pagamento che dà molte garanzie, ti sbagli. Perché aumentano ora anche le truffe con i bonifici bancari. Ecco cosa potrebbe capitarti.
Chi organizza truffe online non lo fa per passare il tempo. Si tratta di persone organizzate che hanno quindi tutta una serie di trucchi da mettere in campo per circuire la vittima di turno. E conoscere i trucchi di truffa è il primo modo per evitare di essere la prossima vittima. Dalla cronaca locale emergono sempre più spesso storie di persone, compratori e venditori, che sono state raggirate. Una delle più recenti ha sfruttato proprio la buonafede di un venditore.
Leggi anche: Il sistema per pagare meno tasse ogni anno | Basta una piccola attenzione
Un truffatore ha infatti raggirato una persona che aveva messo in vendita sui social un oggetto fingendo interesse e dicendosi pronto a fare subito il pagamento tramite bonifico. Ma, poco dopo aver mandato la conferma, informa il venditore che ha sbagliato e che il bonifico è per una cifra maggiore. A riprova invia una ricevuta ritoccata ad arte e convince il venditore a fare a sua volta un bonifico per la differenza. Il venditore, in buonafede, effettua il bonifico prima di vedere la somma accreditata sul suo conto. E questo è l’errore che non devi compere mai.
Leggi anche: Reddito di cittadinanza, non è finita: cosa cambierà ancora
Se vendi qualcosa su internet e hai chiesto un pagamento con il bonifico devi sempre aspettare di vedere la somma effettivamente accreditata sul tuo conto prima di acconsentire a eventuali altre richieste da parte di chi si dichiara compratore.