Quante volte nei supermercati compri tutto tranne quello che ti serviva? La colpa è dello shelf marketing, la tecnica per farti spendere di più, che funziona…sempre.
È sempre la stessa storia. A casa fai la lista di ingredienti e prodotti che mancano, entri nel supermercato e puntualmente spendi più di quello che ti eri prefissato, e ovviamente rientri senza quel pacco di pasta che ti serviva. Consolati però, non è colpa tua ma del marketing. Il posizionamento dei prodotti sugli scaffali, il numero o la scelta delle corsie possono sembrare del tutto casuali, ma non lo sono, anzi, si tratta di una vera e propria strategia di marketing che ha un solo e unico scopo: quello di farti spendere di più.
Un supermercato non è solo un posto dove comprare beni di prima necessità, ma una grande realtà imprenditoriale che ha bisogno di fatturare e guadagnare. Più vende, più guadagna e fin qui tutto regolare. E se ti dicessimo che la maggior parte degli acquisti che fai al supermercato è influenzato da stimoli e strategie ben studiate?
La tecnica dei supermercati per farti spendere
Per indurre i consumatori a spendere sempre di più, nel tempo sono state messe in atto delle vere e proprie strategie commerciali. Tecnicamente la materia che studia la disposizione dei prodotti sugli scaffali, si chiama shelf marketing o in store marketing. La prima tecnica messa a punto in questi store, sempre più ampi, è quella di creare un percorso obbligatorio, così che il cliente non perda di vista nessun prodotto e sia invogliato ad acquistare più cose.
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Più tempo si trascorre nel supermercato maggiore sarà il numero di prodotti che si tenderà ad acquistare. Questo succede perché si sarà sottoposti a molti più stimoli. Pensa alla difficilissima disposizione di sale e zucchero che, come avrai notato, sono sempre introvabili, o anche di acqua e carta igienica, per cercarli attentamente percorreremo più e più volte le corsie guardando attentamente tutti i prodotti e cosi saremo stimolati a comprare altro. Anche la disposizione di frutta e verdura non è casuale, in quanto il loro posizionamento appena si entra ha la funzione di trasmettere qualità e freschezza.
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Si pensi poi all’area vicino alle casse, qui vengono invece posizionati tutti questi piccoli prodotti, a poco prezzo, e che ci ritroviamo a fissare mentre siamo in fila alla cassa. Più si allungano le attese nei supermercati maggiore sarà l’esposizione a questi prodotti e maggiore sarà la possibilità di spendere.
