Traslocare è sempre una batosta, ma c’è una soluzione geniale che in pochi conoscono: hai mai sentito parlare del trasloco groupage?
Quando bisogna cambiare casa, nulla preoccupa più del trasloco in sé stesso. L’atto fisico dello spostamento di ciò che abbiamo in casa, non è che l’ultimo di un processo davvero molto lungo. Dal reperimento di scatoli, fare imballaggi, sistemarli per fragilità e per importanza: insomma, un lavoro che costa tempo e fatica e che appare davvero interminabile.
E poi va chiamata la ditta per organizzarsi, assicurarsi che tutto fili liscio, ed anche il suo peso economico, che sia privato o azienda, non è sempre molto leggero. C’è però una soluzione che può fare al caso nostro, che in pochi conoscono, e che potrebbe risolvere i nostri problemi. Si tratta del trasloco groupage. Ma di cosa si tratta? Scopriamone i dettagli.
Per ogni cosa che facciamo cerchiamo efficienza e convenienza, ma non sempre purtroppo vanno a braccetto. Ed il trasloco groupage fa al caso nostro in quanto è efficiente per unire più beni e ci permette di risparmiare. Ma di cosa si tratta e come funziona? In pratica è un tipo di trasloco che permette di condividere il camion per il trasporto, insieme ad altre persone che hanno bisogno dello stesso servizio, con una ditta specializzata, accumulando beni.
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Ad esempio, oggetti della stessa categoria e della stessa dimensione, vengono affidati in maniera cumulativa allo stesso vettore, così come trasporto di valori preziosi, con conseguente copertura assicurativa. I vantaggi sono nel risparmiare, in quanto i costi sono sensibilmente più ridotti rispetto ad un trasloco normale.
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Inoltre, è l’ideale per chi deve trasportare poche cose, senza che ci sia l’impiego di grandi camion, andando a ridurre anche quello che è l’impatto ambientale, ed è anche facile da organizzare. Il trasporto poi sarà organizzato logisticamente in base alla distanza delle case da raggiungere, il tipo di materiale da trasportare e le sue dimensioni. Una soluzione che in pochi conoscono e che sta diventando sempre più frequente. Una sorta di sharing, che libera dai pensieri fastidiosi come l’organizzazione di un trasloco può portare.