Il problema delle bollette, in particolare di quelle della fornitura del gas, è diventata una costante degli ultimi mesi. Ma da parte di ARERA e con conferma dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica arrivano informazioni confortanti. Ma quanto durerà?
Nel corso del 2022 e in questo primo scorcio di 2023 uno dei nuovi impegni di tutti i cittadini italiani e non solo è diventato quello di controllare anche le quotazioni del gas sui mercati di riferimento in Europa. La guerra in Ucraina ha infatti portato ad una crescita dei prezzi a causa delle sanzioni contro la Russia. Una delle conseguenze più macroscopiche è stato l’aumento delle bollette del gas e dell’energia elettrica che si sono a loro volta trasformate in aumenti di praticamente tutti i beni e servizi primari e non.
Ma, stando alle informazioni raccolte adesso da ARERA e confermate anche dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Pichetto Fratin arrivano dei segnali più confortanti almeno per il mese di febbraio con i primi accenni di una tendenza al ribasso già visibili sulle bollette dell’energia elettrica. L’incognita, comunque, rimane: come potremmo affrontare i prossimi mesi del 2023 e quanto effettivamente i cittadini potranno beneficiare di un costo dell’energia più basso?
Il 2022 è stato l’anno in cui abbiamo visto crescere in maniera preoccupante le bollette del gas e dell’energia elettrica. Gli aumenti si sono innescati a seguito del tentativo di invasione della Russia del territorio ucraino. I dati raccolti e le previsioni diffuse da Nomisma Energia prevedono una riduzione di quasi il 30 percento del prezzo per il gas rispetto all’inizio dell’ultimo mese dell’anno appena conclusosi.
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Tradotto in cifre concrete si è passati, anche se solo nel mercato di maggior tutela, da 151 centesimi al metro cubo a 107,1 centesimi a metro cubo. Si tratta al momento comunque di una previsione ma che potrebbe trasformarsi, se venisse confermato, di una riduzione di oltre 600 euro in un anno delle bollette del gas. Dopo i rialzi del 2022 si comincia quindi a vedere un leggero movimento positivo.
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Da parte di Gilberto Pichetto Fratin Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, è arrivata una apertura possibilista. Il Ministro, commentando l’abbassamento della quotazione del gas su Amsterdam ha infatti sottolineato che è molto probabile che questa riduzione porti a una riduzione delle bollette del gas dopo un primo accenno su quelle dell’energia elettrica.