Per WhatsApp è in arrivo un nuovo aggiornamento che migliorerà l’esperienza di almeno una parte dei milioni di utenti che ogni giorno utilizzano questa app. Ma non sarà un aggiornamento per tutti.
WhatsApp, nata semplicemente come app di messaggistica istantanea, è diventata per tanti molto più di uno strumento di comunicazione saltuaria. Nel corso dei vari aggiornamenti che negli anni sono stati rilasciati, l’app che è entrata a far parte dell’ecosistema in cui si trovano anche Instagram e Facebook è infatti stata modificata e resa da una parte più accessibile e dall’altra più performante anche per quella fascia di utenti sempre crescente che la utilizza per la propria attività commerciale.
Il team di sviluppo che si occupa dell’app deve però sempre riuscire a lavorare, o almeno deve tentare di farlo, sia all’interno dell’ecosistema Android sia all’interno dell’ecosistema Apple. Ed è proprio una differenza tra questi due ecosistemi in cui l’app deve muoversi che porterà ad un aggiornamento che non sarà globale.
Perché l’aggiornamento WhatsApp non vale per tutti gli smartphone
Ad aver individuato quello che dovrebbe essere il nuovo passo avanti dell’app di messaggistica istantanea del telefonino verde è il portale specializzato WABetaInfo che ha modo di mettere quasi sempre le mani su interessanti dietro le quinte dello sviluppo di questa app così onnipresente. Nello specifico, nell’aggiornamento alla versione che termina con la sigla 1.25 , verrà introdotta una funzione molto comoda che riguarda qualcosa che almeno una volta è capitato a tutti: trasferire le chat da un device ad un altro.
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Quando si cambia cellulare, perché si vuole uno strumento nuovo o perché quello precedente non è più disponibile o non funziona più, quello che si deve fare adesso è installare nuovamente WhatsApp e inserire il proprio numero di cellulare. C’è però qualcosa che non può essere trasferita: i messaggi infatti rimangono all’interno del device in cui sono stati scambiati. A partire dal nuovo aggiornamento si potrebbe invece passare da uno smartphone ad un altro in pochi secondi e senza perdere i messaggi.
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Tutto il sistema dovrebbe ruotare intorno a un codice QR che deve essere inquadrato dall’interno dell’app dal nuovo cellulare sullo schermo del cellulare precedente. Con la lettura del codice QR il trasferimento si compie in pochi secondi. Ma questo modo di comunicare verrà reso disponibile a quanto pare solo per chi ha un cellulare Android. Non ci sono infatti, questo è ciò che è stato riportato dal portale specializzato, informazioni riguardo una sua implementazione anche sul sistema Apple a causa probabilmente della chiusura dell’ecosistema.
