Assicurazione “lavoro domestico” dell’INAIL, le scadenze da rispettare per essere a norma nel caso di infortuni.
Anche chi effettua lavori di cura domestica a titolo gratuito, come le cosiddette casalinghe, in alcuni casi ha l’obbligo di iscrizione a una polizza che copra gli infortuni che possono occorrere mentre si svolgono queste mansioni di cura. La polizza assicurativa contro gli infortuni domestici infatti è prevista dalla legge n. 493/1999 ed è gestita dall’Inail.
Questa infatti riconosce la tutela assicurativa a tutti coloro che svolgono, a titolo gratuito e senza vincolo di subordinazione, un’attività rivolta alla cura dei componenti della famiglia e dell’ambiente in cui dimorano, in modo abituale ed esclusivo. Quali persone hanno l’obbligo di contrarre questa polizza e quali sono le scadenze?
Scadenze e destinatari della polizza per il lavoro domestico
Il 31 gennaio 2023 scade il termine per effettuare il pagamento dell’importo annuale della polizza obbligatoria dell’assicurazione contro gli infortuni domestici ( cd .”assicurazione casalinghe”). Si tratta dell’assicurazione che copre gli infortuni che possono accadere in ambito domestico per le persone che vi svolgono particolari mansioni.
Sono tenuti ad assicurarsi coloro che lavorano solo in casa o che comunque non sono coperti da altre polizze assicurative INAIL. In particolare rientrano nell’obbligo assicurativo coloro che hanno un’età compresa tra i 18 e 67 anni compiuti e:
- svolgono il lavoro per la cura dei componenti della famiglia e della casa;
- non sono legati da vincoli di subordinazione;
- prestano lavoro domestico in modo abituale ed esclusivo.
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Quando si parla di ambito domestico si intende l’abitazione e le relative pertinenze (soffitte, cantine, giardini, balconi) dove risiede il nucleo familiare dell’assicurato. Se l’immobile fa parte di un condominio, si considerano come ambito domestico anche le parti comuni dello stabile. Sono tutelate anche le residenze temporanee in cui si va in vacanza, a condizione che si trovino nel territorio italiano.
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In caso di rinnovo la polizza deve essere corrisposta entro il 31 gennaio di ogni anno e la copertura assicurativa avrà decorrenza dal 1° gennaio senza soluzione di continuità. Se invece ci si assicura per la prima volta oppure se si è già assicurati ma il pagamento è effettuato dopo il 31 gennaio, l’assicurazione decorre dal giorno successivo a quello in cui è stato effettuato il pagamento.Per coloro che contemporaneamente hanno un reddito personale complessivo lordo fino a 4.648,11 euro annui e fanno parte di un nucleo familiare il cui reddito complessivo lordo non supera i 9.296,22 euro annui il pagamento del premio è gratuito.