Se ogni anno come milioni di italiani anche tu temi il momento di compilare l’ISEE sappi che c’è una buona notizia. Da quest’anno sarà davvero semplice
Con la nuova Legge di Bilancio sono cambiate molte cose, tra queste la richiesta dell’ISEE. Dal prossimo luglio 2023 sarà infatti possibile richiedere la dichiarazione sostitutiva dal sito dell’INPS, già precompilata. Questo importante documento, che riassume la ricchezza del nostro nucleo familiare, è indispensabile per tutto ciò che riguarda richiesta e ottenimento di bonus e agevolazioni statali.
Ogni anno viene calcolato sulla base della nostra situazione economica indicata dalla DSU, ovvero la Dichiarazione Sostitutiva Unica. Generalmente la richiesta e compilazione dell’ISEE è un procedimento che richiede tempo e pazienza e, per questa ragione, in molti si rivolgono ai cosiddetti CAF. Da quest’anno però sarà possibile impiegare meno tempo per accedere alla DSU precompilata messa a disposizione dal portale dell’Inps.
Per i milioni di cittadini italiani alle prese con il rinnovo e la ripresentazione dell’ISEE, ovvero l’Indicatore della situazione economica equivalente, ci sono buone notizie. Da oggi sarà possibile richiedere la dichiarazione sostitutiva unica, in maniera del tutto nuova.
L’ISEE, non è altro che lo strumento principale che permette di misurare quella che è la condizione economica delle famiglie residenti sul territorio italiano. È un indicatore che tiene conto di reddito, patrimonio (mobiliare e immobiliare) e delle caratteristiche di un nucleo familiare (per numerosità e tipologia). La sua importanza ha reso la compilazione di questo documento sempre molto articolata e per questo a volte difficile da compilare in autonomia.
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Per queste ragioni la nuova legge di Bilancio del Governo Meloni ha deciso di puntare ad uno snellimento, introducendo la documentazione precompilata di Isee e Dsu. Ciò che cambia è la semplificazione di questi due importanti moduli. Innanzitutto la nuova manovra di Bilancio ha espresso che la documentazione telematica precompilata sarà prioritaria, anche la documentazione ordinaria resterà.
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Per presentare la documentazione precompilata sarà necessario in primo luogo accedere, attraverso credenziali, SPID o Carta di identità elettronica, nell’area riservata del sito dell’INPS. Una volta entrati nel sistema si potrà recuperare il documento precompilato e comprensivo dei dati economici e patrimoniali del nucleo familiare auto dichiarati.