Con la crisi energetica anche la cucina è diventato un problema per il portafoglio e se cucinare costa troppo ci sono alcuni trucchi da mettere in campo per godersi la tavola senza pensare alle bollette.
Il periodo delle feste di Natale è un momento in cui si cucina di più ma per tanti è anche un momento in cui si sa già che si spenderà molto denaro con le bollette. Qualcosa che per tanti è un dilemma soprattutto perchè si unisce a un aumento generale anche della spesa alimentare, altro fattore che incide sul rapporto che molte famiglie stanno sviluppando con i pasti.
Affrontare il problema delle bollette, però, non deve significare per forza smettere di cucinare e mangiare cibi crudi. Occorre sapere dove si può ridurre per continuare comunque a vivere serenamente. Ecco quindi alcuni consigli sia per chi possiede la classica cucina a gas sia per chi ha deciso di passare ai fornelli a induzione. Perché, e questo è importante da ricordare, in base a ciò che si consuma le formule di risparmio possono non essere perfettamente intercambiabili.
Risparmiare senza smettere di cucinare, così si può
Quando le vacanze di Natale saranno terminate inizierà il periodo in cui arrivano le bollette relative all’ultimo bimestre del 2022 e saranno per tanti un problema da risolvere. Gli aumenti che si sono registrati negli ultimi mesi, non solo al gas e alle elettricità ma anche al cibo che si trova sugli scaffali, stanno infatti mettendo a dura prova il budget familiare di molti. Smettere di cucinare non è però possibile, almeno non del tutto. Trovandoci poi in pieno inverno non è neanche possibile optare più di tanto per quei cibi che non richiedono cottura ma solo una lavorazione leggera. Per questo motivo è bene sapere dove si può andare a risparmiare senza intaccare sulla serenità. Per tutti quelli che sono grandi utilizzatori del forno il primo consiglio è quello di provare a fare amicizia con le modalità di cottura del microonde.
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Il forno a microonde è infatti più efficiente soprattutto se si tratta di riscaldare e, nei modelli più recenti, sono previste anche diverse funzioni che permettono di sfruttare il risparmio del microonde con le potenzialità del forno elettrico tradizionale. Se devi comunque cucinare con il forno scegli contenitori di vetro o di ceramica rispetto a quelli di metallo che si scaldano prima e che quindi permettono di risparmiare sull’energia. Utilizza poi la modalità ventilato se ti è possibile e ricordati che puoi spegnere il forno almeno 15 minuti prima del tempo indicato sulla ricetta che stai seguendo e lasciare quindi che sia il calore che si è accumulato nel forno a completare la cottura. Parlando sempre di elettricità per chi ha i piani a induzione il modo migliore per risparmiare, oltre a installare i pannelli solari, è quello di organizzare la cottura di più pietanze contemporaneamente nelle fasce orarie in cui costa meno.
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Puoi organizzare un intero menù la sera e lasciare che poi chi deve mangiare riscaldi ciò di cui ha bisogno. Per quello che riguarda i fornelli tradizionali a gas il primo consiglio riguarda la pasta. Non soltanto il famoso trucco della pasta cotta nell’acqua che non bolle più ma anche la scelta dei formati che cuociono prima: la pasta all’uovo e gli gnocchi, per esempio, cuociono spesso in pochi minuti e in generale la pasta fresca rispetto alla pasta secca è più rapida. Ricorda poi di coprire tutte le padelle e le pentole con un coperchio adeguato a mantenere all’interno il calore e, se puoi, sperimenta con tipologie di cottura combinate come per esempio quella a vapore.