La recente e sempre più importante crisi energetica ha messo in ginocchio milioni di famiglie. Ecco quanto spendono gli italiani in energia e gas
Si è appena chiuso un anno davvero duro sotto numerosi punti di vista. L’approvvigionamento energetico è stato al centro di dibattiti politici a causa del conflitto tra Ucraina e Russia. Questo equilibrio già teso negli ultimi anni ha messo in difficoltà numerosi paesi europei che hanno dovuto fare i conti con costi di energia e gas mai visti prima.
In Italia la spesa media per famiglia ammonta a circa 1.411 euro, somma portentosa se si pensa che quasi l’84 percento di tale somma è da imputarsi a metano ed energia elettrica. Negli ultimi due anni i consumi delle famiglie sono aumentati anche a causa della pandemia, che ha costretto milioni di italiani a studiare e lavorare a casa. Questo ha inciso molto, portando i costi complessivi nazionali a 36 miliardi di euro.
Gli aumenti su energia e gas continuano
Metano ed energia elettrica sono le due voci più importanti ed è da imputare ad esse il continuo lievitare dei costi in bolletta. D’altronde queste rappresentano fonti importanti per vivere nel quotidiano, si pensi ad esempio al riscaldamento degli ambienti domestici, al riscaldamento dell’acqua, alla cottura dei cibi, all’accensione di luci ed elettrodomestici.
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In Italia a pagare le bollette più care sono le regioni del Nord Italia, in particolare Emilia-Romagna e Lombardia per il maggior consumo di metano. Ovviamente ad incidere sulle bollette è anche la dimensione familiare, più è alto il numero di conviventi maggiori saranno i consumi. Le statistiche evidenziano che tra le spese medie effettive, frutto del confronto tra le diverse fonti energetiche, quella che ha interessato il consumo di metano è tra le più incisive, e dunque più alte.
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La spesa ammonterebbe a circa 77 euro contro i 569 euro per il consumo di energia elettrica. Le previsioni per il prossimo anno, nonostante le promesse del Governo, sembrerebbero preannunciare un ulteriore impennata nei consumi per famiglia. Un momento di respiro si spera arrivi con il caldo e la riduzione nell’utilizzo di metano per il funzionamento del riscaldamento domestico.
